Splitboard.it

Ciao a tutti,
innanzitutto un saluto a tutti visto che è il mio primo intervento...

vorrei abbandonare le ciaspole in favore di una splitboard ma, visto i prezzi non proprio popolari di quest'ultime, pensavo di iniziare con una homemade splitboard:

a questo punto mi sorgono due domande:

1 - quale tagliare? io uso una Winterstick Wasatch 161 e mi trovo benissimo ma la amo troppo per sacrificarla sotto una sega circolare; purtroppo non è più in produzione e trovarla usata è un vero miracolo, inoltre non è detto che una volta diventata "splitboard" si comporti nello stesso modo...consigli di marca/modello?

2 - qualcuno ha già provato? consigli prima di azionare la sega? oltre la mancanza delle lamine sul lato tagliato, quali sono le principali differenze rispetto una splitboard "originale"?

grazie a tutti

ciao
Davide

qualcuno l'ha fatto e anche con buoni risultati se cerchi in giro sulla rete trovi il report
io però ritengo che valga la pena solo se hai la possibilità di contenere i costi dell'operazione ovvero fai tu o un amico bravo il lavoro e in pratica devi solo comprare il kit perchè altrimenti vai a spendere tanti soldi per avere una split magari poco performante
e soprattutto: le lamine sul lato tagliato servono eccome!... a meno che non la usi solo in fresca (utopico dalle ns parti)
anche avere la tavola giusta da tagliare non è facile...se usi una tavola vecchia e sfibrata avrai una split che non tiene niente di spigolo....un tavola buona vale la pena tagliarla?
c'è anche da consderare che le split "fabbricate" sono costruite come due sci diciamo non come una tavola tagliata... per ovvi motivi
da quest'anno credo che si muova leggermente anche il mercato dell'usato in italia...siamo ancora pochi ma magari qualcosina...

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Sono daccordo con Enrysnow su tutto.
Però non sono sicuro che tutte le split siano fatte come due sci separati. Da qualche parte ho visto un video (di una produzione industriale) dove tagliavano a metà l'anima prima di metterci soletta e top.
Certo però sono progettate per essere poi tagliate a metà...

mi piacerebbe vedere i processi di produzione
probabilmente voilè adotta un processo meno artigianale delle altre altrimenti non si spiegherebbe la differenza di costo
comunque credo sia ben diverso che tagliare una tavola finita

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