Oggi gita tranquilla, senza grandi pretese se non quella di prendere poche pietre.
L'obiettivo principale è stato testare il cannone, sia in salita che in discesa, prenderci un po' le misure diciamo.
Scelto per l'evento lo Jafferau, 900 m D+, che si svolge un po' sulle piste da sci di Bardonecchia (battute) e in parte su open bowl.
Neve farinosa per la parte alta, anche se molto tritata; parte bassa qualche tratto di crosta e poi pista battuta.
SalitaNon ho sentito grosse differenze di peso con la mojo, praticamente nulle.
La progressione in salita è meno fluida di una tavola normale: la coda a rondine rende asimmetrica la split e quindi dà un po' fastidio nei traversi dove si ha uno sci con molta meno lamina a grippare.
La posizione degli attacchi da salita è arretrata e offre poca pelle (quella effettiva a fare presa sotto i piedi) rispetto alla mojo. Questo arretramento influisce negativamente anche nelle inversioni perché la tavola tende a "pendere" in avanti.
Comunque sia, sono riuscito a salire abbastanza bene tenendomi sui 500 m/h.
DiscesaBisogna ri-imparare a surfare. Per oggi l'ho sfruttata massimo al 50%. Su farina lavorata (e non) è un missile spaventoso. Ha un portanza sull'anteriore che praticamente inizia da quando sei fermo. Non ci sono problemi a scaricare il peso sulla gamba davanti. Per le poche curve che ho tirato "seriamente" non sono riuscito a sentirne il limite se non il mio e della mia tecnica.
Nello stretto non si muove male, è giusto un po' meno reattiva della mojo. Certamente bisogna prestare attenzione ad eventuali ostacoli che sbucano fuori all'improvviso, come piante persone cani o pietre... se si è a mach 2 ci vuole un attimino a fermarla....
Per quanto riguarda le curve saltate sono problematiche per via della coda, bisogna certamente prenderci la mano. O direttamente, usare un'altro asse per quel genere di avventura.
In crosta, boh non mi sono neanche accorto che era crosta! Quindi direi esito positivo.
In pista battuta è altrettanto piacevole, si possono tirare delle belle curve a velocità relativistiche... anche se sul duro mi sono sentito più stanco rispetto alla mojo. Sarà per la rigidità o semplicemente per la maggior velocità.
La V-tail con gli Ecrins sullo sfondo.