nico ha scritto:
direi perfetto. grazie mille.
non sò se è la stessa cosa ma la lamina interna della mia split (JJ solution) è così.
in teoria dovrebbe aumentare la lamina effettiva, ma considerando che le curve sono appena accennate non sò quanto poi questi porti delle migliorie.
altro discorso è l'applicazione dello stesso principio sulla lamina sciancrata... bhò rimango in lettura.
Sulla lamina interna? davvero? Sulla lamina esterna la Jones ce l'ha sicuro, non credevo lo avesse pure sulla lamina interna
non crea problemi per il riassemblaggio?
jopz ha scritto:
Io ho una GNU da freestyle che ha il magnetraction e in discesa tiene da paura, sul duro tiene quasi quanto altre tavole ben più rigide e lunghe...
Posso aggiungere che le GNU hanno il magnetraction più ondulato e cattivo, poi in ordine vengono Lib Tech (che sono poi fatte dalla stessa Mervin), Rossi e Jones
Quindi posso confermare che funziona in condizioni dinamiche in discesa ma in salita sui traversi duri...così a pelle direi che l'effetto è trascurabile
Io il Magnetraction l'ho provato sulla Libtech skatebanana e non mi piace per nulla, preferisco sicuramente una lamina tradizionale ben affilata che tiene di più e fa scorrere meglio sulla neve, l'unico vantaggio che attribuisco al magne in discesa è che tiene bene anche se non affilato! (ovviamente sono mie sensazioni non legge
)
Il dubbio che ho è che in salita il peso è concentrato in pochi punti invece che essere distribuito lungo tutta la lamina e non so se questo porti benefici o maggiori problemi.
Poi magari non cambia assolutamente nulla però boh è un po' che ho 'sto dubbio (e non ho possibilità di provare tavole con questo sistema in salita) e volevo provare a chiarirlo
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