Ciao,
dopo dieci anni si splitboard (e ciaspole prima ancora), numerose tavole cambiate..comprate rivendute..sono arrivato nuovamente a QUASI fine stagione.
La mia attrezzatura attuale è:
Burton Landlord 163 (da maggio 2015)
attacchi Spark Afterburner con tesla system (da maggio 2015)
Rampanti Sabretooth (da maggio 2015)
Scarponi Fitweel backcountry (Da febbraio 2014)
bastoncini Click-up Black diamond (da febbraio 2014)
Zaino Ortovox ABS 32+7 (da febbraio 2014)
Credo quest'anno di aver raggiunto l'apice delle possibilità che sul mercato si possano avere con un setting soft.
Primo, la tavola, la landlord è semplicemente una figata per me, prima avevo due tavole, una freebird162 bellissima da usare in fresca ma poco polivalente (soprattutto peccava in salita e discese sul duro), e una mojo RX166 con cui non è mai scattato l'amore, troppo pesante da girare e rigida. Con la landlord posso dire di aver trovato il mezzo a metà:
Pregi:
Qualità-Prezzo
Leggerezza (non chiedetemi il peso preciso.. se guardassi i pesi precisi sarei già passato agli sci da quel dì)
polivalenza su tutti i terreni
ottima tenuta in salita
funzionalità del sistema EST per il setting dei puck voillè
Difetti:
mi sembra a volte che il top sia un po' fragile, coi rampant gli ho dato tre brasate pazzesche (approfondisco poi)
e nello struscio delle due mezze tavole in salita l'ho scavata parecchio sul bordo anteriore, infatti sembra una tavola molto più usata che una stagione sola (l'anno scorso acquistata a Maggio e usata solo per una gita)
Secondo, GLI ATTACCHI, che dire, amore a prima vista, il sistema Tesla ti cambia davvero l'esistenza! prima avevo già spark con perno tradizionale (LT System in alu a dire il vero, ma sempre perno). a livello di riding e qulità complessiva ottimi, solidi sia le parti in alluminio che le fascie e i cricchetti, burton ha dato veramente una mano a spark in questo.
Ma il vero vantaggio è il sistema in se.. di una praticità sconvolgente!
salta ancora più all'occhio se fate gite con logisticha complicata, ripellate ecc.. dove a ogni metti e togli rispiarmiate, minuti energia e morale
inoltre, i rampanti al contrario dei predecessori MR.Chomps sono veramente un salto in avanti, quasi facili da mettere (rimango dell'idea che per non sacramentare o fare cazzate si debbe togliere gli sci per fare l'operazione con comodo), dalla grande tenuta.
Unica cosa, credo che siano inutilmente affilati sulle punte, di mio ho deciso di arrotondare appena le punte, la funzionalità non cambia, ma evitate di aprirvi le mezze tavole al primo passo falso (come dicevo ho aperto due voragini sul top della mia landlord..
).
Nelle ultime due gite ho ricominciato ad usare gli strappy strap (il velcro che fa da terzo aggancio con l'attacco e sullo spoiler.
Costa poco e aiuta la tenuta laterale come pro.. come contro. .sono lunghissimi, e andando a stringere quasi vado oltre il pezzo di velcro utile per la chiusura. Inoltre complicano leggermente il metti togli.
TRE gli scarponi sono stati il vero upgrade.. anche se li ho ormai da due stagioni e mezzo. Prima usavo un paio di Legend Northwave, che ok.. avevano anche dato, nel senso che ormai poveri erano un po' laschi e mollacciosi anche stringendoli..
Io avrò avuto culo sull'azzeccare la misura.. o semplicemente avrò il piede meno delicato di altri.. fatto sta che ci ho fatto giri da 10 ore..mai un problema, solidi, comodi, efficaci in salita nella tavola, e soprattutto, danno un ENORME aiuto sulle salite tecniche sui traversi duri. forse anche se è una catene (tavola-attacchi-scarponi) sono la parte più importante per ottenere un buon feeling in salita. Nell'uso come scarpone, su creste, neve dura, misto.. fenomenali, coi rampant g12 vanno a nozze, e con la vibram sotto corro sulle rocciette. Ok anche qui il metro di paragone prima erano i northwave con suola a cavolo coi bordi tutti stondati..quindi mortali.. però, il salto in avanti è mostruoso.
In discesa ottimo feeling, e la rigidezza aiuta a tenere su la tavola, soprattutto nelle situazioni un cui fare i traversi a mezza costa tenendo quota, le situazioni in cui prima bruciavo letteralmente i polpacci.
Quattro
Lo zaino e il resto.., mi è costato un rene l'ortovox, ma per sopravvivere ne basta uno, e lo zaino in questo caso può fare il resto (a patto di non farsi prendere dal delirio di onnipotenza solo perchè hai l'Abs... crepano anche con l'abs in valanga..).
cmq aldilà del peso in più che mi porto dietro.. lo zaino è ben fatto davvero, qualità dei materiali molto alta. Solo i moschettoncini dei lacci sono migliorabili, tendono a impigliarsi nell'occhiello e sono difficli da mettere/togliere con guanti.
il fatto di avere l'allacciatura ultra sicura mi permette di tenere l'artva nello scomparto sicuro insieme a pala e sonda.
la chiusura ventrale anteriore di metallo tende a ossidare, e mi ha sporcato tutte le giacche e pile di nero..
non è molto comodo come Porta tavola intera, e con la tavola divisa non si possono comunque montare a x causa gli attacchi. Il metodo migliore che ho trovato adesso è, tolgo un attacco e lo chiudo coi fascioni nell'alttro attacco, sovrappongo le due mezze tavole mettendo quella senza attacco contro lo zaino, e le metto in diagonale posteriormente. Questo mi permette di averli belli centrati, compatti, ben attaccati, e non sono troppo sporgenti in nessuna direzione, inoltre in caso di canale dal mediamente ripido in poi, non li urto camminando/scalinando.
i bastoncini, i bd che ho preso (e che hanno tolto dal catalogo e non trovo un link) hanno tre sezioni, una classcia con la chiusura rapida esterna, l'altra non regolabile con un fermo a click (con il bottone a molla..tipo la pala per intenderci), ottima resistenza, ma richiede molta manutenzione per mantenere l'efficenza.
Che dire.. sul materiale è tutto.. per il resto, dopo 10 anni ho imparato ancora un po' di piccoli sgami per rendermi la vita semplice, e si progredisce semopre un poco.. direi che senza cambi di tecnologia importanti, questo possa essere un setting efficente.. meglio di così.. posso solo passare agli sci (cosa che mi frulla un po' in testa..vedremo).
Già che ci sono.. mi sembra doveroso ringraziare
http://www.backcountry.it/it/ che da quando sono loro cliente, mi supporta con un servizio e i giusti consigli per fare gli acquisti più adatti alle mie esigenze!!
Buone splittate a tutti