TAD ha scritto:
io ho preferito, per ora, un attacco poco sostenuto, come sulla tavola da freeride: mi piace "surfare" la neve ed ho utilizzato un Freestyle della Burton, devo dire che in salita si sente la mancanza di sostegno, ma non facendo cose molto impegnative (MS max BS) sono sempre riuscito a destreggiarmi senza mettere i rampant (a volte molto al limite). il mio è un parere moolto personale che probabilmente non sarà condiviso da molte persone. comunque vorrei prendere un attacco specifico per la split che penso sia la soluzione migliore (poi magari modifico/sostituisco spoiler e fasce a seconda delle mie impressioni).
Ti contraddico subito!
Io ho avuto il Freestyle della Burton per più di un anno, scelto su consiglio del negozio perchè molto leggero essendo tutto in plastica.. Va benissimo con molte gite, MS, BS e anche qualche BSA, ma in salita senti veramente la mancanza di un sostegno più rigido, insomma devi lavorare moltissimo di caviglia oppure devi stringerlo parecchio in discesa se vai sullo stretto.. Se devo darti un consiglio ti direi di cercarne abbastanza rigidi (specie sullo spoiler) e sicuramente non troppo larghi alla base, sennò sporgeranno dalle mezze tavole e ti danno fastidio finchè cammini in traccia.. Purtroppo modelli particolari non ne conosco, quindi sentiamo i più esperti! 
Sabato questo proverò gli attacchi rigidi da scarponi hard della voilè, ma questo è un altro discorso..
enrysno ha scritto:
secondo me le soluzioni sono due:
"economica": attacco leggero, preferibilmente in alluminio con possibilità di bucare le basi eliminando il disco (risparmio di circa 150 g per piede)
meno economica: spark o voilè
"economica": attacco leggero, preferibilmente in alluminio con possibilità di bucare le basi eliminando il disco (risparmio di circa 150 g per piede)
meno economica: spark o voilè
ecco appunto..
