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 Oggetto del messaggio: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 10/03/2012, 9:25 
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Iscritto il: 26/12/2011, 18:49
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Località: Nevi Sabaude
Dopo aver provato ieri le ciaspole in salita e avendole trovate molto efficaci la mia domanda è questa:

E' tanto meglio la progressione della split in confronto? Le condizioni di ieri erano di neve farinosa (20/30cm) su fondo compatto da precedenti tracce di salita.

Si possono fare le stesse uscite sia in split che con ciaspole o le gite sono separate da accorgimenti tecnici, e di livello diversi?

Perdonate la domanda forse un pò ingenua ma sono all'inizio... :grazie:

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 11/03/2012, 22:30 
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Iscritto il: 28/10/2011, 21:29
Messaggi: 312
Località: Venezia
Per un rider normale e per situazioni non particolari davvero non c'é storia a favore della splitboard, credimi. Certo se sei molto allenato e fai itinerari tosti le ciaspole possono darti soddisfazioni vicine alla split, ma per me il passaggio é stato epocale, pur essendo un bck rider occasionale. Pensa solo a quante energie risparmiate non portandosi la tavola sulla schiena. Ecco, bisogna avere o farsi un minimo di esperienza con due sci in salita.

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 12/03/2012, 10:50 
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Iscritto il: 12/01/2011, 23:08
Messaggi: 81
Cosa vuol dire: "20/30 cm su un fondo compatto da precedenti tracce"? Dove camminavi? Su traccia ben fatta o affondavi 20 cm ogni volta che facevi un passo? Quante inversioni hai dovuto fare o seguire e quanto era pendente il pendio?

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 12/03/2012, 13:59 
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Iscritto il: 22/09/2010, 18:58
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Località: Lumezzane -BS-
Personalmente anche solo con 10 cm di fresca ho trovato beneficio con il passaggio alla split si affonda molto meno ed il fatto di fare il.passo scivolato senza sollevare la gamba e di non portarmi 6 kg sulla schiena vuol dite gite com più dislivello e sviluppo . Certo su gite molto ripide e su neve ghiacciata le ciaspole hanno un vantaggio... ma non sono proprio le mie


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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 12/03/2012, 15:18 
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Iscritto il: 24/02/2009, 21:35
Messaggi: 2652
Località: Milano
dome ha scritto:
Personalmente anche solo con 10 cm di fresca ho trovato beneficio con il passaggio alla split si affonda molto meno ed il fatto di fare il.passo scivolato senza sollevare la gamba e di non portarmi 6 kg sulla schiena vuol dite gite com più dislivello e sviluppo . Certo su gite molto ripide e su neve ghiacciata le ciaspole hanno un vantaggio... ma non sono proprio le mie


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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 13/03/2012, 11:58 
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Iscritto il: 16/09/2009, 16:47
Messaggi: 583
Località: Milano e dove c'è fresca...
Provo a fare un elenco per quanto riguarda la mia personale esperienza....cmq scelta molto soggettiva in funzione delle caratteristiche fisiche e del tipo di gita che si vuole affrontare.
X esempio: io che peso 90kg e preferisco la neve polverosa e gite dal lungo sviluppo (tipo Pisgana) trovo fondamentale e necessario l'uso della split.

Autore di snow-alpinismo in trentino (scrive a riguardo della split vs ciaspole nella prefazione), 65kg di muscoli nervosi, gita ripida dura (tipo nord della Presanella) preferisce le ciaspole.


Pro split:
Peso tavola ai piedi e non sulle spalle.
Dislivello affrontabile più elevato.
Meno ingombro fondamentale nei passaggi nel bosco (soprattutto se i rami sono carichi di neve che cade nel coppino) o se tira molto vento (effetto vela).
Meno ingombro nello zaino in discesa
Più comoda se bisogna salire un canale con i ramponi e bisogna fissare la tavola sullo zaino (dove già ci sarebbero le ciaspole)
Non si affonda nella neve farinosa o marciotta (o si affonda comunque meno).
Passo scivolato più efficace, più veloce sui pianori, s poca pendenza e sulle mini discese split ai piedi
Accesso allo zaino più facile e possibilità di portare più attrezzatura
Uso della pista degli sciatori (anche se molto più larga dello sci) e relativa convivenza

Contro split:
Tecnica di salita meno intuitiva, necessita esperienza soprattutto su pendenze più elevate e su nevi bastarde
Traversi duri molto difficili ed esposti alla caduta più che con le ciaspole o sci. Uso quasi obbligatorio dei coltelli
Passaggio a set up hard molto consigliato (personalmente quasi obbligaotrio tranne che per gite prettamente polverose o quasi su pendenze mai troppo sostenute)
Rimontaggio più laborioso e complicato se ghiacciato
Ripellaggio meno efficace se le pelli restano bagnate (stesso problema x gli sciatori)
Impossibile fare la prova ARVA con la split ai piedi divisa in due....ovvero se devo prestare soccorso in valanga devo necessariamente dividere la split e pellarla perdendo molto tempo...le ciaspole sono più veloci

Pro ciaspole:
Gesto molto più intuitivo e sicuro.
Possibilità di conservare il setup soft
Salita su neve dura, ghiacciata molto più rapida e diretta.
Traversi molto più sicuri.
Costo più abbordabile
Più veloci da indossare se serve (risalire un piccolo pendio durante la discesa; fare soccorso su terreno sfondoso; superare un pianoro ecc).
Più rapido in cima il tempo per prepararsi a scendere

Contro ciaspole:
Si sfonda parecchio se non troppo in nevi farinose o marciotte (fatica bestiale). Quasi impossibile battere traccia su nevi molto profonde.
Peso della tavola sulle spalle che nelle gite lunghe si fa sentire parecchio.
Zaino eccessivamente pesante con attrezzatura alpinistica e/o da bivacco.
Dislivello affrontabile più contenuto.
Superamento dei pianori-falsi piani molto più noioso e lento.
Ingombro non indifferente, passaggio difficoltoso nel bosco; effetto vela già con vento moderato
Velocità di progressione più lenta
Accesso allo zaino più complicato (serve uno zaino con zip laterali se non zip sullo schienale); togli metti più rognoso.
Più scomodo in caso di salita con ramponi (bisogna fissare sullo zaino sia la tavola che le ciaspole).
Meno convivenza con la traccia degli sciatori


Chi vuole aggiungere qualcosa o cambiare ben venga :beer:

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 13/03/2012, 14:27 
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Località: Torino ne
trimbax ha scritto:
Chi vuole aggiungere qualcosa o cambiare ben venga :beer:


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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 13/03/2012, 14:40 
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complimenti!

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
MessaggioInviato: 13/03/2012, 15:24 
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trimbax ha scritto:
Provo a fare un elenco per quanto riguarda la mia personale esperienza....cmq scelta molto soggettiva in funzione delle caratteristiche fisiche e del tipo di gita che si vuole affrontare.
X esempio: io che peso 90kg e preferisco la neve polverosa e gite dal lungo sviluppo (tipo Pisgana) trovo fondamentale e necessario l'uso della split.

Autore di snow-alpinismo in trentino (scrive a riguardo della split vs ciaspole nella prefazione), 65kg di muscoli nervosi, gita ripida dura (tipo nord della Presanella) preferisce le ciaspole.


Pro split:
Peso tavola ai piedi e non sulle spalle.
Dislivello affrontabile più elevato.
Meno ingombro fondamentale nei passaggi nel bosco (soprattutto se i rami sono carichi di neve che cade nel coppino) o se tira molto vento (effetto vela).
Meno ingombro nello zaino in discesa
Più comoda se bisogna salire un canale con i ramponi e bisogna fissare la tavola sullo zaino (dove già ci sarebbero le ciaspole)
Non si affonda nella neve farinosa o marciotta (o si affonda comunque meno).
Passo scivolato più efficace, più veloce sui pianori, s poca pendenza e sulle mini discese split ai piedi
Accesso allo zaino più facile e possibilità di portare più attrezzatura
Uso della pista degli sciatori (anche se molto più larga dello sci) e relativa convivenza

Contro split:
Tecnica di salita meno intuitiva, necessita esperienza soprattutto su pendenze più elevate e su nevi bastarde
Traversi duri molto difficili ed esposti alla caduta più che con le ciaspole o sci. Uso quasi obbligatorio dei coltelli
Passaggio a set up hard molto consigliato (personalmente quasi obbligaotrio tranne che per gite prettamente polverose o quasi su pendenze mai troppo sostenute)
Rimontaggio più laborioso e complicato se ghiacciato
Ripellaggio meno efficace se le pelli restano bagnate (stesso problema x gli sciatori)
Impossibile fare la prova ARVA con la split ai piedi divisa in due....ovvero se devo prestare soccorso in valanga devo necessariamente dividere la split e pellarla perdendo molto tempo...le ciaspole sono più veloci

Pro ciaspole:
Gesto molto più intuitivo e sicuro.
Possibilità di conservare il setup soft
Salita su neve dura, ghiacciata molto più rapida e diretta.
Traversi molto più sicuri.
Costo più abbordabile
Più veloci da indossare se serve (risalire un piccolo pendio durante la discesa; fare soccorso su terreno sfondoso; superare un pianoro ecc).
Più rapido in cima il tempo per prepararsi a scendere

Contro ciaspole:
Si sfonda parecchio se non troppo in nevi farinose o marciotte (fatica bestiale). Quasi impossibile battere traccia su nevi molto profonde.
Peso della tavola sulle spalle che nelle gite lunghe si fa sentire parecchio.
Zaino eccessivamente pesante con attrezzatura alpinistica e/o da bivacco.
Dislivello affrontabile più contenuto.
Superamento dei pianori-falsi piani molto più noioso e lento.
Ingombro non indifferente, passaggio difficoltoso nel bosco; effetto vela già con vento moderato
Velocità di progressione più lenta
Accesso allo zaino più complicato (serve uno zaino con zip laterali se non zip sullo schienale); togli metti più rognoso.
Più scomodo in caso di salita con ramponi (bisogna fissare sullo zaino sia la tavola che le ciaspole).
Meno convivenza con la traccia degli sciatori


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Spiegazione impeccabile. Grazie :Thumbup:

Effettivamente in alcuni punti non è stato facile muovermi, specie in alto, e sudavo come un porco. Ho notato che il continuo sollevamento mi ha causato anche delle abrasioni ai piedi e vesciche, molto fastidiose. Avevo una mezza idea di portarmi scarponcini supplementari solo per la salita ma gli scarponi da snò ingombrano tantissimo nello zaino.
Non ho avuto grossi problemi invece con il peso della tavola, certo la zavorra si sente ma dopo un pò non c'ho fatto più tanto caso.
Attualmente le finanze impongono un setup contenuto e probabilmente ancora un altro anno lo farò così, con le ciaspole.

@FdiFederico
Il percorso si è sviluppato su una mulattiera che conduce ai 13 laghi molto frequentata, sotto il fondo era durissimo e tracciato vittima del caldo feroce dei giorni prima e del passaggio perpetuo di sci alpinisti. Passando con le ciaspole nonostante i 20/30cm superficiali molto leggeri sprofondavo quasi a sentirlo, in alto invece c'era più farina e ho avuto decisamente più difficoltà nella progressione, non vi dico (lo immaginerete) che sudata bibblica con un mio amico che saliva goduto con gli sci.
Venerdì ho intenzione di farne un'altra di uscita ma stavolta la caldazza e compattamento del manto nevoso mi permetterà una progressione migliore, o almeno spero. :)

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 Oggetto del messaggio: Re: Ciaspole vs Splitboard
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Il problema della split è il peso e il fatto di montarla per scendere. Il ripellaggio e i traversi. La necessità di coltelli e le inversioni.
Con gli scietti usi il mezzo più efficiente e agile che esiste per muoversi in montagna sulla neve con solo i pregi di avere attrezzi leggeri. Cioè dividi le due funzioni di salire e scendere (che nella split devo essere necessariamente integrate in un unico attrezzo con conseguente "via di mezzo" che non fa bene ne l'una ne l'altra cosa), con gli scietti puoi prenderti quelli più leggeri in salita che tanto servono solo a quello e la tavola che vuoi in discesa (leggera, pesante, lunga, corta, larga, stretta, col rocker, senza ecc. ecc.).

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In medio stat virtus.

Skill Equipment
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