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Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) https://lnx.splitboard.it/phpBB-3/viewtopic.php?f=16&t=2984 |
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Autore: | kurtsk8 [ 22/10/2014, 16:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
Piccola guida su come scegliere e farsi gli scietti. Quale sci scegliere? La cosa più facile ed economica (per vedere l'effetto che fa...) è prendere un paio di sci da scialpinismo usati, rimediati in qualche mercatino o magari danneggiati, da qualche amico-parente-garista-istruttore del cai etc. etc. I modelli migliori sono quelli da scialpinismo sia da gara che da turismo, larghezze al centro tra i 65-75, di più non vi servono e più si allargano più peggiora la tenuta sui traversi (anche se rimane comunque elevata), lunghezza dello sci originale chissenfrega. Sci più lunghi vi daranno: • Maggior gallegiamento in neve fresca • Maggior peso da portare su e neve raccolta (e conseguente aumento di peso) Sci più corti vi daranno: • Più maneggevolezza nelle inversioni • Minor peso e neve raccolta Le differenze tra sci da 100 cm a 110 cm sono poche, mentre andando sotto i 90 cm e sopra i 120 le differenze vengono amplificate. La misura che si usa di più è intorno ai 105 cm. Che pelli prendo? Le pelli sotto gli sci lavorano solamente nella zona sotto lo scarpone, poco più avanti e poco più indietro, in punta e coda lavorano pochissimo. Procuratevi delle pelli in mohair o miste (70% mohair e 30% nylon) che sono più veloci e diminuirete la forza di attrito da vincere ogni volta che fate un passo (che conta quasi come il peso che avete ai piedi ). Per le pelli bastano 2 m di solito, potete optare per 2 soluzioni: • abbondare, prendere una pelle larga almeno come la parte più larga dello sci (solitamente la punta) e coprire completamente la soletta fino a coprire mezza lamina, ciò comporta più peso e più attrito con forse un po’ più di trazione (ma non è proprio così scontato…) • risparmiare, prendere una pelle da 60-65 mm di larghezza in mohair, che si solito sono quelle da gara e sono più veloci (meno attrito = meno fatica (y) ) dividere le pelli a metà e applicare le due strisce ai bordi della soletta, proprio a filo con le lamine, quasi a coprirle. I vantaggi sono meno peso e più scorrevolezza con comunque trazione perché magicamente avete la pelle dove serve al momento che serve, traversi etc. dove di solito si va a cercare la tenuta di spigolo. Un’altra finezza è quella di non arrivare fino in cima alla punta dello sci che tanto non serve, fermatevi 10 cm prima o quando inizia la punta e mettete due gocce di attack, è tutto peso risparmiato, credetemi. Alzatacco? Alzatacco sì, un minimo serve, almeno per andare in pari con l’altezza dell’attacco anteriore e anche uno o due cm in più. Un tappo di sughero tagliato a metà e incollato con l’attack, leggero ed economico basta il più delle volte, alzatacchi a due altezze possono servire ma è una questione personale. Un alzatacco più alto vi da più comfort in pendenza ma vi riduce il passo nei tratti più pianeggianti, mentre zero alzatacco o poco alzatacco vi fanno tirare molto di più il polpaccio e non è bello. Quale attacco scegliere? Attacco da scialpinismo tipo dynafit, il classico tlt speed va benissimo, i modelli leggeri da gara vanno bene mentre quelli più pesanti da freeride sono inutilmente pesanti e sovradimensionati per usarli solo in salita. Comunque non diventate matti, le differenze vanno dagli 80 g dei race fino ai 150-170 g dei modelli più pesanti. Dove posizionare l'attacco? Piazzare correttamente l’attacco è importante e fa la differenza tra delle inversioni facilitate e il dover litigare ogni volta con lo sci che si incastra nella neve a bordo traccia. Un buon metodo per posizionare l’attacco è quello di prendere lo sci con la pelle e l’alzatacco già montati, metterlo in bilico su uno spigolo di un tavolo, arrivare al punto in cui lo sci rimane in equilibrio e avanzare di un paio di cm verso la punta, quello sarà il punto in cui montare l’attacco. Per montare l’attacco, procuratevi una maschera di montaggio, poi fate dei fori col trapano e successivamente inserite della colla (vinavil, attack, poliuretanica vanno bene) fissate l’attacco e lasciate che si asciughi tutto prima di usarli. Per “vedere l’effetto che fa usare gli scietti” basta poco, di solito gli sci da segare magari li trovate gratis mentre i puntali almeno 50€ li pagate (ma se avete amici buoni neanche quello), le pelli si trovano intorno ai 40-50€ e l’alzatacco è l’ultimo dei problemi. Andando al risparmio potreste trovarvi con degli sci che tutto compreso arrivo ai 800-900 g mentre con sci sviluppati apposta Skill, attacchino race, pelli divise e alzatacco leggero si scende tanto e lì si apre un altro mondo ma questa è una puntata che si andrà in onda prossimanete |
Autore: | scuby [ 13/11/2014, 18:27 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
ciao interessante l'argomento! stò costruendo degli scietti adattatati per scarponi soft...prendendo dei vecchi sci con attacchi hard ma non quelli con il puntale quelli con tutta la "struttura" portante dove alloggiava lo scarpone hard..e ovviamente gli faccio una serie di modifiche..la mia domanda è: ma vale la pena inserire dei rampanti? di solito a quanti gradi la pelle comincia a perdere la presa? |
Autore: | Gabri82 [ 13/11/2014, 21:01 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
bella guida, complimenti! Non nascondo che sono affascinato da questo setup (scietti, tavola con attacco hard e scarponi scialp) che potrebbe rivelarsi una valida alternativa alla split, soprattutto per gite molto impegnative. Per gli sci avevo pensato agli Hagan "off limits" o "extreme" (130-133cm) usati, però, come hai detto giustamente tu, potrebbero essere eccessivamente lunghi. |
Autore: | kurtsk8 [ 13/11/2014, 23:44 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
scuby ha scritto: ciao interessante l'argomento! scuby ha scritto: stò costruendo degli scietti adattatati per scarponi soft...prendendo dei vecchi sci con attacchi hard ma non quelli con il puntale quelli con tutta la "struttura" portante dove alloggiava lo scarpone hard..e ovviamente gli faccio una serie di modifiche.. Finché non esce un soft col puntale dynafit le alternative sono super complicate per l'attacco. scuby ha scritto: la mia domanda è: ma vale la pena inserire dei rampanti? di solito a quanti gradi la pelle comincia a perdere la presa? Io il rampante in 4 anni che uso gli scietti l'ho montato una volta e sinceramente ho preferito toglierlo e salire a piedi perché tanto era uguale visto che perdi la scivolata del passo. Sugli Skill non ho neanche il portarampant e non mi sono mai serviti (magari mi è andata solo di culo ne.... ) Secondo me non è questione di "fino a quanti gradi tiene la pelle" perché è controproducente salire per la massima pendenza, ma piuttosto di come lavora la pelle messa solo dove serve e delle dimensioni che servono (sotto lo scarpone e sui bordi dello sci) rispetto a una pelle gigante che "spreca" pressione sulla neve |
Autore: | kurtsk8 [ 13/11/2014, 23:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
Gabri82 ha scritto: bella guida, complimenti! Gabri82 ha scritto: Non nascondo che sono affascinato da questo setup (scietti, tavola con attacco hard e scarponi scialp) che potrebbe rivelarsi una valida alternativa alla split, soprattutto per gite molto impegnative. Per gli sci avevo pensato agli Hagan "off limits" o "extreme" (130-133cm) usati, però, come hai detto giustamente tu, potrebbero essere eccessivamente lunghi. Gli Hagan Extreme sono già meglio degli Off Limits (come peso e larghezza) restano comunque "inutilmente" dimensionati per la discesa e credo che si otterrebbero le stesse prestazioni da un qualsiasi sci da scialpinismo vecchio-usato-da-buttare tagliato a quella misura (spendendo meno) |
Autore: | marcozn [ 15/11/2014, 9:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
Ciao sto costruendo degli scietti qualcuno è riuscito a fare un attacco per gli scarponi soft? grazie |
Autore: | scuby [ 15/11/2014, 9:49 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
io ci stò provando con molta inventiva e una buona dose di prove!!...quando ho finito posto le foto che faccio prima per ora il progetto prosegue..ovviamente non saranno mai leggeri come gli scietti con scarpone hard..però rispetto alle ciaspole...mi sa che conviene comunque anni fa avevo visto degli scietti soft da sport specialist direi sperimentali...ma già 6 anni fa volevano 300 euro non saprei dire di che marca |
Autore: | marcozn [ 15/11/2014, 9:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
Ciao scuby, forse ci conosciamo se frequenti il gaver e fai mountain? |
Autore: | pietro [ 15/11/2014, 11:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
scuby ha scritto: comunque anni fa avevo visto degli scietti soft da sport specialist direi sperimentali...ma già 6 anni fa volevano 300 euro non saprei dire di che marca Rossignol probabilmente. 300 euro in super sconto (mi pare il listino fosse sui 500) e pesavano una tonnellata |
Autore: | kurtsk8 [ 15/11/2014, 15:01 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Piccola guida su come farsi un paio di scietti. :) |
Il bello è che 10 anni fa Deeluxe faceva un paio di scarponi soft con puntale dynafit e scietto dedicato. Lo scarpone era pesante, rigido e ciccione, lo scietto non era male (sono quelli in foto (nov-2011) orrendamente tagliati per farli a coda di rondine ) |
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