Zona: Alpi Apuane
Luogo di partenza: Strada di cava sopra Gorfigliano per la Focolaccia
Quota di partenza: 900 m +-
Dislivello:900
Esposizione: Nord Est
Difficoltà: OSA
Materiale alpinistico necessario: splitboard, imbrago , 2 picozze
Cartina:
Descrizione itinerario: Da Vagli di Sopra (Lu) si prosegue per Gorfigliano, prima del paese si prende il bivio a sinistra e si parcheggia la macchian dove inizia la neve. Si risale con splitboard per strada di cava fino ad arrivare alle pendici del monte Cavallo (molta attenzione con neve poco assestata). Si risale il canale a 45° fino alla strettoia, da li impenna sui 50° fino ad attivare all'uscita su cresta affilata. Quasi sempre sovrastato da un'incombente cornice.
Salita: risalita diretta del canale del canale Cambron con ramponi e piccozzee
Discesa: per itinerario di salita
Attenzione a: condizioni dell'innevamento e caduta sassi
Bibliografia e riferimenti utili: Riferimento per l’itinerario lo trovate su “Sci alpinismo in Apuane e in Appennino di Dianda e Simoncini"
Come da descrizione sopra siamo risaliti per strada marmifera su neve compatta fino alle pendici del monte Cavallo. Appena i pendii si sono fatti più ripidi e la consistenza della neve creava qualche problema durante i traversi con split ai piedi abbiamo infilato i ramponi e risalito direttamente il canale con tavola sullo zaino. La strettoia restava abbastanza incassata fra le pareti dato che la neve in quel punto era poca rispetto alla volta precedente che lo avevo sceso. La qualità della neve era buona è sembrata subito perfetta per la discesa. Solo nella strettoia per un circa 3 metri e all'uscita del canale la neve risultava in superficie morbida ma su fondo duro. Il mio compagno di uscite non si sentiva molto bene e a metà canale ha preferito fermarsi, io ho proseguito fino incima e ci siamo ritrovati poco dopo all'uscita del canale. Non sò come mai ma questa volta mi è sembrato più ripido del solito, forse la qualità dell'innevamento fatto sta che la parte alta fino alla strettoia era bella incazzata e con il fatto che avevo per la prima volta messo su un paio di scarponi rigidi da sci alpinismo a tirare la prima curva ci ho pensato un pel pò... Il tratto alto è abbastanza delicato 50° e fino alla strozzatura la pendenza è sempre sostenuta. La neve comunque si confermava perfetta. Dopo la strettoia il canale si allarga e la pendenza diventa 45°. C'è da dire che questa volta la grossa cornice che caratterizza sempre l'uscita del canale non c'era, o appena accennata. Uscito dal canale ho fatto una piccola deviazione fino alla foce di Cardeto che si trova a circa 20 minuti sulla sinistra e affaccia sulla Val Serenaia. Poi discesa fino alla macchina su pendii abbondantemente innevati.
Ecco alcune foto ciao a tutti