Splitboard.it

Zona: Valpelline - Valle d'Aosta
Luogo di partenza: Puillayes (AO)
Quota di partenza: m. 1622
Dislivello: 2000 m. circa
Esposizione: Nord-Est
Difficoltà:
Fattibilità in snowboard [1-5]: 4
Fattibilità in splitboard [1-5]: 4
Materiale alpinistico necessario: Picca e ramponi (se si vuole raggiungere la vetta), utili i rampant.. specie in primavera..
Cartina: L'escursionista editore nr. 6 1:25.000 Valpelline
Descrizione itinerario: Dall'abitato di Puillaies si segue il sentiero nr.14/15 che sale nel bosco verso la Comba de Montagnayes.. alla quota di circa 1850 ed in base all'innevamento svoltare a SX nella comma d'Avée.. risalirla fino a uno scollinamento (m.2115) dove con una breve discesa si raggiunge la Comba d'Arbieres poco prima dell'alpe Praz de Dieu.. Da qua seguire il valloncello che in breve ci conduce fino al Bivacco Chentre Bionaz (m.2503) .. Dal bivacco risalire in base all'innevamento uno dei tre canali con esposizione Nord che ci conducono fino al piano del Glacier de Luseney.. Percorrere il dolce pendio sul ghiacciaio in direzione del Col de Luseney.. prima di arrivare al colle svoltare verso DX e risalire l'evidente pendio Est della Becca de Luseney fino alla cima.. pendenza 40°/45° gli ultimi 100m. di misto ancora più ripidi..
Discesa: In linea di massima si segue l'itinerario di salita.. I tre canali a monte del bivacco sono tutti surfabili e presentano + o - la stessa pendenza (35°) .. Dalla base dei canali consiglio di seguire verso SX (lasciandosi quindi il bivacco sulla DX) fino ad infilarsi in un canale che segue il greto del torrente de Praz de Dieu (qua solitamente non ci sono tracce di salita) fino a ricongiungersi con la traccia di salita nella Comba d'Arbieres..
Attenzione a: Solitamente gli ultimi 100 m. dalla vetta non vengono sciati.. ma la discesa integrale ha un altro sapore.. il problema è che a parte la pendenza sostenuta difficilmente c'è una lingua di neve continua sulla traccia di salita.. si può aggirare il problema scendendo per circa 20/30 m. il pendio Nord-Ovest e poi con una diagonale verso DX riportarsi sull'itinerario di salita diciamo a circa 50 m. dalla vetta.. attenzione perché con questa variante si è esposti su salti di roccia e difficilmente la neve sarà di qualità..
Bibliografia e riferimenti utili: Ci sono parecchie recenzioni su Gulliver.it .. Il bivacco è molto bello e confortevole e il consiglio è di dividere la gita in due giorni.. stoviglie e pentole ci sono.. anche cuscini e coperte pulite.. portare solamente il fornello a gas..

Data: 13 Aprile 2015
Quota neve: 1900m. circa
Meteo: sereno senza vento
Tempo impiegato: 3h. fino al bivacco a passo biblico e 3 h. circa dal bivacco alla cima il giorno successivo andando quieti..
Condizioni itinerario: portage fino a quota 1900m. sopra neve trasformata con buon rigelo notturno non toccata dal vento fino al piano glaciale.. da qui alla vetta si trova un poco di tutto.. cartonata lavorata dal vento.. neve polverosa.. trasformata lavorata dal vento.. ghiaccio..
Commenti: Gita di grande soddisfazione.. saliti presto al bivacco il giorno precedente.. effettuato gita pomeridiana al Mt. Dzalou (m.3008).. aspettato leggero rigelo serale e sceso alle 19 fino al bivacco (esposizione pieno ovest).. neve super divertente.. Sarei rimasto anche un giorno in più .. ci sono molte possibilità e la zona è poco frequentata.. in una parola magnifico..

Mt. Dzalou..

Bello! Ho qui sul comodino il libro orizzonti bianchi....aggiungo anche questa!
Ma....e il dent d'herens?

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

meraviglia....

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

bravi come sempre

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saluti!
nico

Però anche qui niente pallavoliste...
Scherzi a parte spettacolo, che bello il bivacco...

Figata