alex_lith ha scritto:
giusto per completezza riporto che c'é l'articolo integrale su LA RIVISTA di maggio mi pare con sia la visione dall'interno roberto cotti sia dall'esterno (guido fossati). E pure la risposta del gestore del rifugio tirato in ballo nelle considerazioni.
Non ti seguo... sono due racconti e due incidenti diversi. Il secondo è quello dell'incidente al Bezzi con il racconto di Cotti e di Fossati. Il rifugista non mi pare menzionato.
A me talvolta piace anche andare in "tanti" (10-15) quando il piacere di stare in compagnia prevale sulla gita in se. Se poi sai già la sera prima che la neve sarà uno schifo.....
Ha un suo perchè anche restare indietro con uno che va più piano e scambiare un po di parole in un momento di tranquillità che la vita quotidiana raramente ci regala. Magri parlare per farlo distrarre dalla fatica e aiutarlo ad arrivare alla cima, al colle o anche solo a quel sassone lassù dove fermarsi a mangiare al sole.
Certo che se vai a fare la prima discesa in snowboard della nord del piripicchio allora meglio pochi. E buoni