In inverno 60% di gite già fatte e 40% di gite nuove.
Criteri di scelta (in genere tocca a me o comuqnue sono coinvolto nel processo decisionale): prima meteo buono poi neve buona (sicurezza e poi divertimento), identificata la zona scelgo la gita (in base al dislivello/difficoltà). A memoria per quelle già fatte, libri e internet per quelle nuove.
Da marzo in poi scelgo in base alla difficoltà ed al tipo di gita che vorrei fare, tendenzialmente cercandone sempre di nuove.
Ho una lista su cui mi segno le gite che vorrei fare quando le vedo facendo altro, quando le leggo su internet, quando le trovo sui libri o quando qualcuno me ne parla ed attingo da quella.
Non uso mai foto satellitari o google earth, scelta la gita se la conosco vado a memoria (cercando di portarmi una cartina se ce l'ho o stampandola se in Svizzera), altrimenti fotocopio la descrizione o la stampo da internet. Per le gite più impegnative mi guardo qualche foto. Per mia fortuna ho un buon senso dell'orientamento e buona memoria fotografica (oltre ad un po di culo ogni tanto
) quindi mi basta una descrizione e una cartina in genere.
Per un po ho provato a portarmi dietro il GPS con la traccia scaricata giusto per avere un'idea, ultimamente se le previsione meteo lo consentono lo lascio a casa per risparmiare peso e principalmente per evitare di stare li a controllarlo ogni due per tre.