Splitboard.it

Ciao, avendo molto tempo libero causa infortunio ho tempo per scrivere (generalmente belinate) e ragionare/sognare sul mio setup ideale..di seguito i miei ragionamenti in merito se voi non avete tempo non leggete..

Poco prima dell'inverno ho venduto la mia Burton credendo di non avere la possibilità di usarla tra allenamenti, foto e impegni vari (non riesco a levarmi il vizio di lavorare mannaggia) ma anche con la consapevolezza una volta tornato alla "mezza tavola" di volere un prodotto diverso dalla mia S-series..
Ottima tavola, in fresca molto divertente, ottima entry level nel mondo delle segate, ma eccessivamente morbida e poco reattiva sul duro..
Nulla di nuovo, però un conto è leggerlo un conto è arrivarci con le proprie considerazioni

Insomma anche se nelle tavole intere è un segmento che ho abbandonato volutamente da anni, la SPLIT a mio avviso ora deve essere una "dannatissima" all mountain

Oltre a questo ho anche iniziato a maturare l'idea che un doppio set hard/soft sia ideale (e relativamente economico) sempre per quanto riguarda la Splitboard, mi spiego..

Alle volte ci focalizziamo (io per primo) su un particolare set (stance, angoli, attrezzo) ma in realtà è solo una questione di abitudine e di adattarsi.
Ho praticamente sciato tutto l'inverno passando da soft ad hard, magari anche nello stesso giorno e tolto l'imbarazzo delle prime volte la cosa poi diventa assolutamente naturale.
Morale una figata! magari mattina quando è marmo due o tre orette in hard, poi passi al soft, senza ammazzarti sul duro..
Ovviamente non sempre è possibile sciare così e questo è riferito alla pista, ma siamo sicuri che non si possa applicare al nostro caso..?!
Senza contare che è propedeutico in maniera esponenziale..

Da qui quindi parte il mio ragionamento..

Perché devo affrontare un percorso in alta montagna magari con un grande dislivello, magari con un grado di difficoltà di salita e discesa alto, su nevi del cazz (ghiacciate,ventate, trasformate ecc.ecc) con l'attrezzatura soft? (specialmente riferito a scarponi,ramponi,ma anche perchè no alla discesa)

O viceversa perché se so che ha fatto un metro di neve fresca, andrò a fare una gita con una pendenza ridicola, con compagnucci snowabborrddeer al massimo ciaspolettari,sicuro di infilarmi anche in qualche bosco modello video Giapponesi e io ci devo andare andare con un'attrezzatura hard come se facessi la De Benedetti giù dal Bianco? e no cavolo oggi voglio i miei soft boots, i miei attacchi da freestyle e i miei canonici -15 +15

Infondo bastano solo due piastre due attacchi e proprio volendo esagerare due puck per comodità..non ci vedo nulla di scomodo o di trascendentale..

Se ci pensiamo con poco si risolve la diatriba (spesso interiore) che ci interroga su cosa sia meglio.

E' innegabile che ci siano giorni migliori per uno o per l'altro sistema semplicemente bisogna provare..

Chi di voi utilizza questo sistema? vi sembra una cagatona?

Io appena capisco i tempi di recupero del mio braccio mi prendo una bella Mojo rx e provo l'ambiguità (Pietro mi farò vivo a breve .-)

Ciao Davide

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When you're ridin' yuo're livin, everything else is just waiting
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E dopo la gita di ieri stavo proprio pensando anch'io se fosse possibile mettere i puntali dynafit e riuscire ad agganciare o le piastre o i light rail in modo da avere la sceta tra hard e soft?

non puoi usare gli attacchi hard, che useresti in discesa montati sulle piestre, anche per la salita? o sei obbligato ad usare i puntali dynafit?

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Dupraz D1 6'+ Black 11/12-Diode 11/12
JJ Flagship 163XL 10/11-C60 09/10
Burton T6 164W 08/09-C60 08/09
Burton Fish 160 07/08-C60 07/08
Voilé Mojo 166 08/09-Lightrail 10/11
Burton Baron ES 164 06/07
Burton Johan 163 03/04

Kobil, ok adattarsi alle condizioni ma girare con due paia di scarponi e due "configurazioni" mi sembra troppo
Se sali con i puntali dynafit per forza poi devi scendere con le piastre e attacchi hard..

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Non sono sicuro di aver capito bene, in ogni caso è una cosa a cui ho pensato spesso anche io. Sono però giunto alla conclusione che servirebbero due tavole split, cambiare gli anogli ed il passo ogni volta è una rottura, in più ho sempre il timore di rovinare le boccole.
Diverso sarebbe se uno usasse gli stessi angoli e passo, allora basterebbe avere due paia di attacchi.

Beh avere due tavole sarebbe il top ovviamente..

In realtà io pensavo anche solamente a modificare stance e angoli se necessario..(e direi di si perchè girare in hard e soft con gli stessi passi direi che non ha senso)

In fondo basta fare dei piccoli segni sulla tavola per non dover ogni volta impazzire..(anche se allineare bene per le piastre un po potrebbe rompere..)
quando ero pivello e squattrinato avendo solo una tavola, lo facevo per avere un assetto arretrato o più freestyle
Le boccole ammesso e non concesso che siano le stesse per le due configurazioni, prima di rovinarsi ne passa..

Io voglio provare..poi magari capisco che è ingestibile..boh..

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L'idea era di avere una sola tavola con un solo settaggio con i dynafit al posto dei puntali standard dove agganciare o gli scarponi da tutina o le nostre piastre e scegliere il migliore in base alla gita (metri di dislivello, condizione di neve ecc..) se aver il settaggio leggero hard o il godereccio soft. Non avevo pensato però alla grande differenza di angoli. Avere 2 o 3 split (una anche a rondine dai) sarebbe sicuramente una gran cosa ma magari anche un paio di trab e uno da freeride giusto per esagerare....

Si è esattamente quello che avevo in mente io..
Volendo esagerare l'assetto da Powder si potrebbe ottenere comprando l'interfaccia e "splittando" una tavola da fresca pura..in quel caso non serve nemmeno diventare matti per le lamine interne!
Ma questo è un di più diciamo..quello che voglio provare è appunto avere un'assetto rigido e uno soft da cambiare in base al periodo, condizioni, compagni, itinerario ecc ecc.

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Beh, allora ti bastano un paio di piastre in più (oppure gli attacchi dedicati) e cambiare angoli e passo ogni volta.

In fondo non è che a ogni uscita devi cambiare setting, inizio e fine stagione si riescono a fare magari in un modo, poi se viene la nevicatona vorrà dire che svito e riavvito

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