pur essendo un principiante thread come questi mi piacciono un bel po....
anche perché contengono prezioni trucchi di cui nessuno parla mai.
Sabato su un pendio (<35gradi) con tanti sassi e poca neve (soffice) in cui dovevo controllare sia lo spazio sia la velocitá ho provato la tecnica di matteoS.
Interessante: pur non avendo grande dimestichezza ne coordinazione devo dire che mi "sembrava" di aver imbroccato il movimento ottenendo un buon controllo e poco sforzo.
Certo un conto é pensare di farlo, un conto é eseguire il movimento correttamente.
Mirko interessante pure il tuo modo: se ho capito bene sposti tutto il peso sul piede anteriore e scarichi quello posteriore al punto da quasi sollevare la tavola posteriormente (bastano alcuni cm) sfruttando la sua flessibilitá: in questo modo l'inerzia impressa dalla successiva rotazione del corpo fa girare la tavola in pochissimo spazio. O sbaglio?
L'ho visto fare da un maestro che spiegava ad un principiante e mi é sembrato convincente, fluido e veramente na cazzata da eseguire (visto fare da uno bravo sembra sempre tutto una cazzata!!!). Non so come sia con gli scarponi-rigidi ma voglio provare, poi credo non sia semplice spostare tutto il peso su una zampa sola ed al contempo mordere con la lamina prima di iniziare il movimento specialmente quando la faccenda si fa ripida.
Un errore che ho capito di commettere dovuto all'istintiva paura nell'accelerazione
é di spostare maggiormente il peso sul piede posteriore e trazionare la gamba anteriore all'interno della curva: la tavola schizza via, e col cavolo che la controllo.
Con il salto questo é accentuatissimo: inoltre al massimo arrivo a 5 curve poi muoio!!!!
Grazie
alex