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 Oggetto del messaggio: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 17/11/2011, 17:19 
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Iscritto il: 14/03/2009, 8:55
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hola....

ho un problema con la sciolinatura nel senso che non so se faccio bene e quindi chiedo agli skiman del forum. :bow: :bow:
Quando sciolino tendo a tenere la temperatura della piastra dello sciolinatore tra a 90-100 gradi al massimo (110 nel caso di scioline dure) anche quando le case produttrici specificano temperature + alte. Ovviamente la liquefazione della sciolina é piú lenta: una volta raggiunto lo stato liquido faccio colare il prodotto sulla soletta. Poi con molta pazienza comincio a lavorare dal centro verso punta e dal centro verso senza fermarmi in un punto ma continuando a muovere il ferro avanti e indietro finché il riscaldamento della soletta non é omogeneo ed il processo di saturazione inizia. Poi conto 15 minuti. Ovviamente tutta l'operazione puó durare anche mezzora (o + con scioline x nevi fredde) poiché mantengo una temperatura di lavoro + bassa rispetto a quella indicata e ci si mette tempo per liquefarle.
Io faccio cosí per evitare di rovinare il polietilene e le varie parti dello sci/tavola/split riscaldandole oltre i 120 gradi. Verso la fase finale la temperatura della superficie superiore (quella opposta alla soletta) é tiepida. Un artigiano dello sci artigianale mi aveva spiegato ció motivando che con tanti cicli di questo genere si puó ottenre una ottima saturazione e migliora la cristallizione delle colle/resine aumentando al contempo la funzionalitá dell'attrezzo. Partendo dal centro (+ spesso) verso punta e coda si ottiene un riscaldamento + omogeneo perché si passa il doppio delle volte nella zona + spessa (+ difficile da riscaldare).

Ieri parlando con un altro tizio (io tento sempre di rubare l'arte) che lavora in laboratorio mi ha fatto sorgere il dubbio: lui dice di usare le temperature indicate (>120) e fare al massimo 3 passaggi e che col mio metodo sicuramente distruggo tutto e che é una caxxata insistere con la saturazione oltre il minuto.

Io non capisco se é corretto ma ho visto che ci sono le termocoperte: l'idea é bassa temperatura omogenea x molto tempo= saturazione in profonditá. Il discorso dell'artigiano potrebbe essere sensato quindi ma io vorrei essere sicuro prima di rovinare i miei attrezzi (e quelli dei miei amici). Mi potete aiutare?
grazie alex


Ps ocio che se mi rispondete (birra a parte) partirá una serie di richieste sui trucchi del mestiere


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 17/11/2011, 17:24 
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Iscritto il: 29/12/2009, 11:21
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Località: south garda lake
La regola dice che quando sciogli la sciolina col ferro non deve fumare.......pochi passaggi e non troppo lenti pena la cottura della soletta!


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 18/11/2011, 21:12 
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Iscritto il: 22/09/2010, 18:58
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Località: Lumezzane -BS-
io faccio colare la sciolina senza farla fumare e stiro l'asse alla velocità di circa 2/3 cm al secondo fino a che il top non è tiepido e tutte la gocce sciolte , occhio che se vai troppo lento cuoci la soletta anche se il top è freddo (mi è successo ed ho improntato la soletta con la forma del ferro). un altro accorgimento che uso è fare il lavoro in ambiente abbastanza caldo così da avere già la soletta pronta. però non sono uno skiman :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 19/11/2011, 19:29 
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Iscritto il: 28/10/2011, 21:29
Messaggi: 312
Località: Venezia
io vado a ocio, se fuma abbasso leggermente, se il ferro s'impantana alzo
e' andata bene nelle ultime 200 sciolinate piu' o meno negli ultimi 15 anni quindi proseguo imperterrito

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Duotone MTN Extreme Splitboard 163 e altro...


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 7:45 
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Iscritto il: 07/05/2009, 12:49
Messaggi: 2008
Località: Dolomiti (ogni tanto anche altri bei posti con belle montagne alte piene di powder)
Io non sono così preciso ma mi pare di non aver fatto grandi danni.....ultimamente scaldo la soletta prima con una stufetta ad aria, poi con qualche passata di ferro non troppo caldo, poi grattugio sopra la sciolina (così si possono anche dosare meglio le scioline, ma io vado ad occhio, da noi é quasi sempre un mischione di gialla e rossa, qualche volta quella da freddo) e poi passo il ferro caldo, poi spatolo che é ancora un po' morbida e spazzolo
Non é un metodo professional ma sui piani passo gli sciatori :-)

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 10:52 
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Iscritto il: 22/09/2010, 18:58
Messaggi: 210
Località: Lumezzane -BS-
visto che siamo in argomento prima di spatolare aspettate qualche minuto o quando la soletta è fredda , io ad esempio la lascio fuori una notte


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 11:02 
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Iscritto il: 19/05/2009, 8:54
Messaggi: 366
Località: San Bernardino (CH)
Cita:
Non é un metodo professional ma sui piani passo gli sciatori


con la T6 ... ti piace vincere facile??? :D :D

pure io vado a occhio con le temperature ... basta che non fuma il ferro ...

io uso sempre l'universale 0° / -30° (bianca toko)... scaldo il locale tavole prima di sciolinare, poi ripongo le tavole al freddo e il giorno dopo le spatolo e le spazzolo con quella di nylon.
quando la neve è bella e fredda i problemi maggiori di scorrimento, secondo me, vengono dalle lamine se non sono passate con il diamante.
a fine stagione sciolino ogni WE per non dover spingere sui pianori.

qualcuno usa la spazzola di rame???
qualcuno usa scioline biodegradabili al 100%?? Se si, come sono a rendimento rispetto a una tradizionale??
qualcuno "segna" le solette come si fa con gli sci in base alla struttura della neve??

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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 12:33 
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Iscritto il: 18/10/2010, 20:12
Messaggi: 190
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Io a volte faccio anche una pulizia della soletta a caldo. Sciolino e poi spatolo a caldo. Mi hanno detto che così le particelle di sporco si appicciano e la soletta rimane pulita e pronta alla successiva passata che poi lascio raffreddare fino al giorno prima di usarla. L'impronta io l'ho fatta una sola volta sulla mia tavola da battaglia (ride tempest del 2000 che ha ancora il ponte!!! nonostante delle botte non immaginabili) col dorso della lima. Il risultato non è male ma non credo lo farei su una soletta nuova...


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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 13:24 
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Iscritto il: 19/05/2009, 8:54
Messaggi: 366
Località: San Bernardino (CH)
kobil ha scritto:
Io a volte faccio anche una pulizia della soletta a caldo. Sciolino e poi spatolo a caldo. Mi hanno detto che così le particelle di sporco si appicciano e la soletta rimane pulita e pronta alla successiva passata che poi lascio raffreddare fino al giorno prima di usarla. L'impronta io l'ho fatta una sola volta sulla mia tavola da battaglia (ride tempest del 2000 che ha ancora il ponte!!! nonostante delle botte non immaginabili) col dorso della lima. Il risultato non è male ma non credo lo farei su una soletta nuova...


settimana scorsa, come sempre prima dell'inizio della stagione, ho fatto pure io la pulizia a caldo ... il residuo faceva schifo :D ... lo si potrebbe fare pure con la paraffina che è piu economica.

Non pensavo alla lima, ci sono utensili appositi.

come riferimento uso questo manualetto da alcuni anni, ora anche online in italiano O_O sul sito toko

http://www.toko.ch/de/downloads

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 Oggetto del messaggio: Re: temperature di sciolinatura
MessaggioInviato: 20/11/2011, 13:50 
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Messaggi: 366
Località: San Bernardino (CH)
c'e anche quello swix in italiano :)

http://www.swixsport.com/eway/default.aspx?pid=278&trg=MainContent_6179&MainContent_6179=6155:0:24,2589

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