Splitboard.it

Visti ieri.
confermo le tue impressioni: molto sostenuti sopratutto lateralmente, il che dovrebbe aiutare in fase di salita ed in particolar modo nei traversi. ad ogni modo sembra proprio un buon prodotto. decisamente meglio dei driver x di quest'anno.
ora attendiamo le tue impressioni sul campo!

Provati oggi...numero 43,5 mi è risultato piccolo, vestono dunque più stretto del driver x e dal 43,5 in su richiede attaco spark misura L. Lo scarpone ha buona rigidità e anche la fattura sembra di qualità. purtroppo non ho potuto provare un numero più grande..qualcuno sa darmi riferimenti di negozi dove trovare un numero più grande?possibilmente su Milano grazie!

Qualcuno ha gia usato questi scarponi? come vi siete trovati? io usavo i driver x ma quest anno dovrei cambiarli...
e come numero corrispondono ai numeri della burton?..grazie x info

usati una volta per risalita da 1.250mt di dislivello e poi discesa.
impressione ottima, belli duri, rigidi però grazie agli inserti rossi in posizione strategica permettono un buon piegamento.
la suola in vibram è fatta bene, irrigidisce il giusto e cmq trasmette bene gli impulsi dei piedi alla tavola.
ideale per i ramponi ma solo quelli con le stringhe.
calzano stretto ma è un impressione dovuta alla compatezza della scarpa.
per questo motivo ho sbagliato nell'acquistare un 42.5 (in vendita nel mercatino) dove troverai anche le foto.
mi sono trovato cmq talmente bene che stò cercando il 41.5 disperatamente.
non ho mai avuto scarponi burton quindi non posso risponderti sul paragone taglie.

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saluti!
nico

ciao, anche io li ho trovati stretti, tant'è che ho preso il 44 anziché il 43.5 che era invece quello che mi calzava meglio con i burton driver x 2012 provati in negozio.
il 43.5 di questi non lo riesco a tenere..mi blocca la circolazione del piede ed è molto a filo come lunghezza

ciao,
provati ieri in Marmolada gli Spark...ottimi!
Duri da surfata bella seria e suola finalmente alpinistica. Primo pezzo in salita e ultimo in discesa a piedi e finalmente una scarpa che dà sicurezza. Come avere gli scarponi da alpinismo ai piedi. Vi dirò anche che mi ricordano i prototipi che avevamo fatto col Max a fine anni '90...
Sicuramente quello che ci voleva...

Ah...soprattutto, in Marmolada non è niente male
ciao

io li sto cercando!
non trovo il mio numero, ho un 44, ma prenderei mezza taglia in più dati i commenti.....

Oggi sono salito e sceso in marmolada con i deluxe del mio numero giusto.
Difetti: il restringimento sul tallone mi ha creato delle vesciche su di un piede, questo perché in salita e' impensabile che il piede rimanga immobile. Il sistema di chiusura non e' così immediato come sembra e va provato a secco, il rischio e' che si smollino lievemente a fine giornata (più un errore mio visto che solo il sx ha avuto questo problema). Sulle istruzioni scrivono di non serrare troppo i lacci altrimenti potrebbero venire crampi. Io ho fatto un Po come il mio solito (più stretti non si può, che ci posso fare mi piace così'...), non mi sono venuti i crampi pero' occhio che stringono veramente tanto.
Pregi: rigidi ma sempre scarpone soft, da domare per via della suola e della struttura. In salita sui traversi si fa sentire la differenza (in meglio) in condizioni di neve dura o ghiacciata. La trasmissione alla tavola e' immediata e a piedi in discesa danno una gran sicurezza (dovrei quotare Fede). Credo che sia una scarpa per cui ci vorrà qualche uscita per abituarsi (a fine giornata le piante dei piedi urlavano ma a questo ci si abitua con un Po di tempo).
Ultimo consiglio prendeteli del vostro numero e non fatevi influenzare dalla rigidità pensando che calzi stretto. La prova del nove (obbligatoria IMO) va fatta con la soletta.

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saluti!
nico

Finalmente ho trovato il mio numero (42)...provati ieri in Marmolada...secondo me calzano un po stretti in punta, sento le punte dei piedi schiacciate e di conseguednza mi si ghiacciano non circolando bene il sangue...probabilmente col tempo si allargheranno un po...
Oggi ho scaldato bene le scarpette con il fohn e poi le ho indossate con lo scafo e stretto bene cosi dicono che prendano bene la forma del piede...Altro consiglio che vi posso dare è di mettere le scarpette nuove nello scafo dei scarponi vecchi e viceversa e per le prime uscite alternare cosi..un uscita con scafo nuovo e scarpetta vecchia poi uscita con scafo vecchio e scarpetta nuova....io almeno ho sempre fatto cosi e mi sono trovato bene...il piede si abitua meglio ...

Provati 2 gg a Ischgl solo con impianti

in pista sono davvero rigidi, trasmettono molte sollecitazioni alla parte interna del polpaccio (la famosa rigidità laterale utile nei traversi) e mi facevano stare quindi più piegato di gambe (forse è un bene o forse stringo leggermente il passo), mi hanno fatto "soffrire" sulle dita in particolare il mignolo, speriamo si smolli la scarpetta che è molto imbottita in quel punto, punto dolente comune a tutti gli utilizzatori a quanto pare...

in fresca molto meglio, tutte le sollecitazioni sono attutite e si viaggia molto bene!

ho trovato buono all'atto pratico il sistema di allacciatura separato