Splitboard.it

Non so più in quale post ci si chiedeva come fossero costuite le split "di fabbrica"; stamattina ho studiato un po

Voile le fa così: l'anima in legno è già in due pezzi fin dall'origine, mettono le solette, il carbonio e quant'altro, le 4 lamine (anche quelle interne) poi uniscono le due metà e mettono il top in un solo pezzo. Con tutte le resine e colle del caso.
A questo punto mettono il manufatto così ottenuto in un singolo stampo e pressano entrambe le metà insieme. Quando esce dallo stampo tolgono tutto l'eccesso e dividono a metà la tavola. Solo così facendo riescono ad ottenere il perfetto allineamento tra le due metà.

pensavo fossero fatte in autoclave come i manufatti in fibra di carbonio ...

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Dupraz D1 6'+ Black 11/12-Diode 11/12
JJ Flagship 163XL 10/11-C60 09/10
Burton T6 164W 08/09-C60 08/09
Burton Fish 160 07/08-C60 07/08
Voilé Mojo 166 08/09-Lightrail 10/11
Burton Baron ES 164 06/07
Burton Johan 163 03/04

No, parlano proprio di stampo e pressa. Immagino che sia perchè il carbonio è solo uno strato (magari lo trattano prima già nella forma voluta) e non la struttura portante del tutto

Sai anche l'anima in legno in dettaglio come è realizzata? Tipo di legno, numero di strati, ...

Magari!

Credo sia una delle cose più segrete....

A vedere la seconda foto che hai allegato sopra si direbbe acero (bene), e soprattutto non pasta di legno (se devo essere sincero, non mi sarei stupito): insomma, comunque si tratta di materiali di partenza di qualità. Impossibile anche solo ipotizzare quanti strati e con che orientazione, il che mi incuriosiva parecchio.
Vorrà dire che appena prendo la split la sego, oltre che per lungo, anche per largo


Magari anche no...

boh il flex non sembra quello della pasta di legno: Solitamente per sci e sno di qualitá ho sentito dire che usano paulownia tomentosa (sicuramente la venture di enrysno). Arbor addirituttura il bamboo. Il peso potrebbe anche essere un buon indicatore del legno usato versus la fibrelegnose. Appro mi hanno raccontato una storia sulla costruzione dei blossom:
Preparano una serie di anime di sci usando la stessa partita di legno. li incollano, li lasciano assestare e poi ne prendono un campione a caso: lo provano sulla flessione e se non risponde alle loro esigenze; tutta la partita al riciclo .... (poi gli sci vengono a costare un pozzo!!!!)
Non so se lo facciano spesso cmq il comportamento del legno dipende moltissimo dai fattori come il processo di stagionatura. Prob per loro l'anima é la parte fondamentale e per questo adottano tale criterio qualitativo.

Un'altra cosa che penso (ipotesi pura) é che fare una tavola intera con fibre legnose sia piú semplice; mentre data la moltitudine di fori/lamina interna e x garantire sufficiente rigiditá e robustezza sia piu logica la scelta del legno vero.

Cmq la cosa migliore é che qualcuno qui prenda la sua moio e la sezioni con la sega e vediamo che c'é sotto il cap: ....io ci metto la circolare volentieri

Più o meno l'ho già fatto con una burton supermodel e non ci tengo proprio a rifarlo anche con la Mojo.... passo

che strano mettere prima le lamine interne e poi unire e poi di nuovo tagliare la tavola a metà.....
ovviamente dopo il taglio ci sarà allora la rifinitura del cap del bordo interno giusto?
vedendole così sembrerebbero invece due "sci" costruiti a parte

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

ci stavo pensando pure io ... forse le mettono assieme ancora "fresche" per allineare le lamine interne ...

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Burton T6 164W 08/09-C60 08/09
Burton Fish 160 07/08-C60 07/08
Voilé Mojo 166 08/09-Lightrail 10/11
Burton Baron ES 164 06/07
Burton Johan 163 03/04