Splitboard.it

In salita su nevi dure riuscite a spigolare bene? tolto l'utilizzo dei rampanti quando siete in quelle condizioni di neve dura riuscite a stare sullo spigolo a monte come se foste con gli sci?

Mi interessa sapere l'opinione sia di chi usa scarponi soft che rigidi

grazie ne

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"Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro,a cielo ed amore,protetta da un filo spinato"

No, non bene come con gli sci. Ho visto che riesco a tenere le stesse linee degli sciatori (medi, non dei fenomeni) ma devo andare più piano e concentrarmi molto di più. Arrivo in cima più stanco di loro. Una stanchezza psicologica più che fisica.

P.S. con gli scarponi da scialpinismo.

bene quindi la mia idea di dover "lavorare" sull'irrigidire la caviglia quadra ma non me la sento di provare gli scarponi rigidi...

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come già detto mille volte la tenuta della split di spigolo in salita è MOLTO minore di quella che si ha con li sci-alp
soprattutto con scarponi e attacchi soft
la lamina che tiene meno (praticamente niente) è quella sciancrata (che di solito è a valle se si sale come da manuale con le mezze tavole invertite)
le tavole morbide come ad esempio la burton accentuano questo problema
la voilè va meglio
in due anni sono migliorato molto e adesso riesco a tenere dove prima mi sembrava molto difficile (ma ci si stanca sia di fisico che di testa come giustamente ha detto pietro)
è molto importante tenere caricare al massimo il peso nel punto giusto, facendo tenere la lamina e qualche mm di pelle
ovviamente le pelli devono essere sagomate giuste
un errore è quello di stare troppo avanti col busto quindi il peso si scarica troppo avanti
tenendo invece la schiena dritta si tiene di più
ma c'è sempre il rischio che parta all'improvviso
quindi (come ha detto anche ieri la guida alpina) al primo dubbio montate i rampanti (stesso discorso coi ramponi) che poi siventa troppo tardi

nella mia rubrica io ho scritto di sagomare le pelli lasciando fuori le lamine ma forse è meglio lascar fuori mezza lamina per parte

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

già già....abbiamo già ricordato in tutti i siti world wide quanto la tenuta di spigolo sia differnte tra sci classici e split e per le diverse ragioni.....la lamina dritta a monte è invece una valida ragione perchè quella porzione tenga molto bene ed invece così non è...

la mia domanda provo a riformularla... quanto siete in grado di restare sullo spigolo? ....non so se tu enry abbia mai sciato ma il riferimentosarebbe più chiaro. Se sei su un paio di sci fermo, in presa sulle lamine, gli sci formano un angolo con il pendio ma sono paralleli all'ipotetico terreno se fosse piatto. Se poi si procede in avanti si mettono in moto altre variabili dinamiche che possono ridurre la presa si spigolo.....e quindi la necessità di mettere i rampanti etc etc e tutto lo stress che può esserci.

quindi diciamo in una posizione statica riuscite a tenere per bene sullo spigolo (spigolare) oppure no se sì la caviglia dovrebbe restare ferma e senza troppo sforzo rimanere fermi sullo spigolo altrimenti la caviglia cede verso valle, le pelli scivolano e per restare anche solo fermi ti viene sì il mal di testa e non solo

quindi vorrei capire quanta differenza ci sia tra soft e hard nel riuscire a stare sullo spigolo almeno in un momento statico

ciao e grazie

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non ho ben capito cosa chiedi ma ti posso dire che:
la lamina dritta tiene abbastanza, sia da fermi che in movimento
il problema è quella sciancrata (a valle, ma anche se la inverti cambia poco, hai sempre uno dei due passi svantaggiati)
un altro trucco che ho imparato da poco è quello di alternare completamente il peso sui due piedi....mi spiego....il peso del corpo deve gravare sempre solo su uno dei due piedi...se tu invece lo trasferisci gradualmente e diciamo a metà del passo hai un po' di peso su una gamba e un po' sull'altra avrai meno tenuta su tutte e due..se invece lo sposti tutto su un colpo è più facile tenere....e contemporaneamente devi tenere il busto eretto come detto prima

per quanto riguarda quanto in + si tiene con gli hard devo ancora provare

comunque montare i rampanti non è così terribile....quasi tutte le volte che li ho messi li hano dovuti mettere anche i miei amici che usano sci da freeride anche non larghissimi
e ti dirò di più....con l'alzatacco fisso sulla mezza tavola si va meglio...suigli sci non lo fissi (forse su qualche tipo di attacco si?)

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probabilmente non ho posto bene la domanda

mettiamola in questi termini:

voi riuscite a fare "scaletta" con la splitboard?

Io no perchè come carico i pesi mi si pegano le caviglie verso valle e da qui se volete tutte le perplessità della tenuta laterale sui traversi duri....

Mi piacerebbe quindi capire quanta differenza possa fare usare scarponi soft piuttosto che hard se centra l'allenamento l'esperienza etc etc
In ciò ovviamente non rientra l'uso dei rampant che sono sicuramente indispensabili e che ho usato all'occorrenza etc etc...

Provate a dare un'occhiata al video già inserito più volte di JJ esattamente a 1.00 minuti di filmato si vede chiaramente (secondo me) che sale su un traverso stando appoggiato sulle lamine (spigola) avrà anche i rampanti montati ma io neanche con i rampanti riesco a stare sullo spigolo per cui JJ ci riesce per gli spark, per gli scarponi, perchè è non paragonabile a nessun essere umano....o per tutte queste cose insieme?

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Si, riesco a fare scaletta con la split ma è complicato perchè ogni volta che alzo la tavola dalla neve la coda si abbassa e la punta si alza. Se potessi bloccare l'attacco come sugli sci riuscirei a fare scaletta in modo accettabile, così è più una perdita di tempo che altro, la faccio solo dove non c'è alternativa.

Visto così traversi come quello del video al minuto 1.00 li faccio senza particolari problemi. Se la neve non è troppo dura senza rampant. Il video magari distorce un po, ma non mi sembra particolarmente ripido.
Secondo me JJ non sta usando i rampant.

Vediamo se riesco ad aiutarti: nella foto qui sotto salivo con scarponi da scialpinismo e rampant. Stando attento ma salivo. Quota 2800 circa, mattina presto, versante esposto a nord-ovest, neve dura.

P.S. io sono dietro l'obiettivo, non il soggetto della foto

bravo bravo esatto!
proprio quelle situazioni lì....quella della foto ancora ha un minimo di traccia ma rende l'idea. A me succede che come cerco di andare in presa sulla lamina a monte non riesca a tenere la posizione perchè si piegano le caviglie a valle. Non parliamo di far scaletta Anche con i rampanti montati a volte nel perdere aderenza la punta a valle gira verso ..valle ..e cominci a scivolare ..perdi un po' l'equilibrio e magari scendi di un paio di metri a quel punto rialzarsi e risalire non è divertente...
sicuramente con gli sci vai meglio per tutto quel che si è detto sulla larghezza e sulla sciancratura ma chissà che lo scarpone non faccia la differenza Immagino che anche a camminare con i ramponi sui traversi ghiacciati e esposti una scarpa che ti aiuti a sorreggere la zona della caviglia aiuti parecchio (e non hai le leve degli sci da compensare)

io son così ...basta che mi dite che driverx e spark risolvono e sono contento

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beh pietro, gran manico (sopratuttto: tu in in un momento delicato scatti foto!?!?! )

Cmq credo che quella dei rampant/tenuta laterale di lamina sia una cosa che si puó imparare... Compensi con la tecnica lo svantaggio del materiale. Che poi non so quanti skialp vanno tranquilli su terreni tali. quanto sará 40 gradi?

Sicuramente un po di vantaggio con lo scarpone rigido lo hai, cosí come quando devi "scivolare" quei 30-40 metri a valle e non puoi certo metterti in modalitá discesa!

Ah il tipo nella foto ha il busto leggermente piegato (per caricare il peso sullo sci a valle).... dicono che aiuti a far prendere la lamina


alex