Splitboard.it

Caz...resto "basito" davanti ad una tale tranquillita' e sangue freddo ad intervenire. niente panico. Nessuno si allarma.
bel post.

_________________
"orgogliosamente militante nella Splitboard Family della Vallecamonica"

Forse era meglio se si allarmavano, si agitavano, andavano in panico ma almeno avessero mosso il culo
Oltre ad avere 1 artva a testa, saperlo sfilare, magari metterlo anche in ricezione, usare i guanti, il manico della pala, spalare in due e magari anche in 3, ecc... ecc... ecc...
Quello con una semplice ricerca vista/udito poteva essere liberato in 30 secondi.

utilissima segnalazione, grazie Pietro.
dico la mia con il rischio di subire molte critiche.
il ragazzo che ne è uscito vivo è molto molto fortunato, ed io non andrei più in giro con compagni del genere.
questi i motivi dopo aver visto un paio di volte il video, provo ad analizzarli in ordine cronologico:
-la valanga è generata molto probabilmente dalla caduta delle sciatore (una caduta su un manto instabile mi pare sia moltiplicatore dei pesi di 5 o 10 volte)
-i compagni fuori dalla valanga hanno la fortuna di visualizzare il punto di caduta, ma non il punto di seppellimento
-quello che sembra il più esperto (cioè con la telecamera in testa) incomincia a tolgiersi i guanti (lo farà per tutto il recupero ghiacciandosi le mani) senza nessuna spiegazione e, molto più grave, costringe il compagno in blu a dargli l'arva nonchè lo zaino con la pala (questo mi fà pensare che il leader non avesse nulla e quindi se per caso andava sotto quello in blu il video sarebbe stato molto più tragico). in un'uscita tutti devono avere pala-arva-sonda. la perdita di tempo nel passaggio del materiale è semplicemente assurdo, ma potrebbe essere generata dal panico della situazione, e quindi a maggior ragione se ognuno avesse i materiali di base dell'autosoccorso tutto ciò sarebbero stato tempo recuperato.
-il leader inzia la ricerca primaria non nel cono valanghivo (probabilmente ormai stabile) ma sul versante opposto della cresta. A mio parere nel caso l'amico fosse stato seppellitto del tutto c'erano altissime probabilità di saltare il segnale così facendo.
-per fortuna ad un primo esame visivo spunta il guanto e quindi la ricerca arva-sonda è inutile e si può procedere direttamente alla fase di scavo
-il leader arriva nella zona senza guanti, estrae dallo zaino una pala senza manico (assurdo, ma perchè?) ed inizia a togliere i primi strati
-buoni i primi momenti in cui libera le vie respiratorie, anche se poi rimane inconcepibile il perchè non le liberi completamente invece di perdere tempo
-quando arriva l'amico invece di chiedergli di dare una mano a scavare (forse perchè sapeva che nel gruppo c'era solo una pala?), gli chiede i guanti (??) per poi metterli e ritoglierli nonchè dover continuamente sospendere il deseppellimento perchè gli si ghiacciano le mani. nelle pause spesso tira la pala lontano dalla buca con il rischio pure di perderla se scivolasse lungo il pendio
-inconcepibile il tentativo di estrarre l'amico quando fuori c'era solo un braccio e nemmeno la testa nella sua interezza. oltretutto strattonando in quel modo se vi fossero delle microlesioni c'era il rischio di aggravarle.
-ad un certo punto è il seppellitto che prende la pala e si toglie un po' di neve
-per fortuna l'amico esce illeso e tutti tirano un sospiro di sollievo
Secondo me gli è andata di un bene che nemmeno 1000 ceri in chiesa basterebbero a ripagare il favore.
Sarà che sarò fresco di un aggiornamento corso arva, sarà che cerco di leggere il più possibile sull'argomento, ma credo sia utile segnalare che anche le situazioni che finiscono bene non sono sempre per merito degli amici soccorritori.

_________________
saluti!
nico

appunto, sono contento di non aver preso lucciole per lanterne.
mentre scrivevo non avevo letto ancora il tuo post e mi stavo chiedendo se le mie fossero semplicemente critiche da esterno dell'evento.

_________________
saluti!
nico

per capirci: io mica voglio lodarli.!!
Prima di arrivare in prossimità del travolto fanno passare circa 2 minuti. Mancava solo tirassero fuori il termos e sorseggiassero un'po di te caldo.
Il panico a mio giudizio non và bene in queste situazioni, serve razionalità e non farsi emozionare.
Ma nemmeno questa calma sabbatica.
Per non parlare della mancanza di equipaggiamento base.

_________________
"orgogliosamente militante nella Splitboard Family della Vallecamonica"

Errori fondamentali a mio parere:


altro che sangue freddo, quelli li non avevano una minima idea delle priorità o delle cose da fare! Gli è andata di lusso, altrochè!!
Unica cosa giusta che hanno fatto è stato osservare l'amico finchè non è scomparso, così da poter limitare la zona di ricerca primaria..tutto il resto sono cazzate!

_________________
Mountain Twin Split 160 2013/14 - Spark Afterburner

"Courage is resistance to fear, mastery of fear, not absence of fear."

Guarda bene il video, la valanga non si stacca perchè cade ma solo perchè ci passa sopra. E quando gli si muove la neve sotto gli sci allora cade.
Tralasciando i commenti sulla scelta della traccia di discesa perchè è sempre facile giudicare stando seduti a casa al caldo davanti al PC ho messo il video perchè molto istruttivo sul cosa non fare. Sarebbe interessante averne uno sul cosa fare registrato in una situazione reale e non in eserecitazione ma non se ne trovano tanti in giro.
Dal video non si capisce bene ma sembra che nemmeno lo accenda l'artva. I guanti li toglie per prenderlo e poi li lascia li, salvo poi ghiacciarsi le mani.
Ipotizzo sia sceso di lato perchè dalle voci parrebbe che siano riusciti a seguire il compagno durante il travolgimento e quindi sapesse dove era.

ho rivisto meglio su schermo più grande, hai ragione.


molto interessante il video, anche se ammetto durante la prima visione ero lì da solo che urlavo contro l'i-pad "ma che fai cosa togli i guanti, ma ti muovi...". su questa materia reputo qualsiasi informazioni sempre utile.


certo però che dal video lui lo perde di vista dietro al sasso e a meno che gli altri amici siano certi di vedere il guanto in mezzo alla distesa di neve, secondo me si è rpeso un gran rischio andandosi a fare la sciata sull'altro versante.
tra l'altro diciamoci la verità, io ogni volta che penso alla ricerca primaria con la tavola mi si accapponisce la pelle...
poi sarà vero che la puoi splittare, la puoi togliere (e affondare) ma è semrpe tempo che se ne và.

_________________
saluti!
nico

Si, lo avevo già visto in rete e avevo avuto un brivido (cavolo se fossi sotto io con dei babbei come quelli a tirarti fuori)....
Mi da l'idea che quella che sembra indifferenza è puro panico, che li ha ghiacciati in una falsa indifferenza, non a caso il tipo continua a non sapere scegliere se mettere i guanti o no, mentre gli altri sono proprio come delle statue di cera...
Direi che c'e' da notare che solo con un continuo retraining si riesce a vincere il panico ( e a volte non basta)
Faccio notare tra l'altro che a nessuno viene in mente di chiamare i soccorsi...

_________________
Stay High, Stay Rude!