Allora vediamo un pò climaticamente come potrebbe evolvere questa primavera dopo un inverno direi molto buono per "quasi" tutto l'arco alpino...
Come molti sanno l'inverno meterologico è terminato il 1 marzo (quello astronomico finirà il 20 marzo alle 11:02) e direi che è stato un inverno spiccatamente dinamico con ripetuti episodi nevosi, specialmente sulle Alpi Centro/Orientali dove si è addirittura avuto un surplus precipitativo considerevole rispetto alla norma.
E' andata peggio dal NordOvest (specialmente il torinese) con un periodo estremamente secco tra il 15 dicembre e il 15 febbraio dove sono caduti appena 1/5 delle precipitazioni, una anomalìa degna dei peggiori inverni neri anni 90.
Tuttavia anche qui la stagione si è salvata grazie ad un Novembre molto nevoso che ha lasciato in eredità un ottimo fondo e alle precipitazioni della seconda metà di Febbraio abbondanti.
Per quanto riguarda le temperature è stato un inverno perfettamente nella NORMA..non si sono avuti periodi troppo caldi in pieno inverno ad esclusione dei giorni tra Capodanno e la Befana...eccellente il mese di Febbraio che ha chiuso pure leggermente sottomedia in particolare sulle Alpi Occidentali.
Ora siamo al giro di boa della stagione per noi snowalp, molti si chiederanno sino a quando potremo fare gite proficue...
Cerchiamo di capire cosa ci aspetterà nei mesi di Marzo/Aprile/Maggio
Partiamo dall'ENSO
Le temperature oceaniche equatoriali sembrano rimanere stabili di conseguenza non vi saranno grossi scossoni a livello macro circolatorio per almeno i prossimi 30/50 giorni
Veniamo ora il mare nostrum in quali condizioni si presenta a livello termico, questo potrebbe influire spiccatamente sui richiami perturbati e sulla formazione di minimi depressionari molto prolifici al sud delle Alpi..
Indice PNA in calo, questo è un buon segnale che conferisce maggior ondulazione alle correnti occidentali sul vecchio continente
Riscaldamento stratosferico moderato in corso...questo influirà su di un possibile colpo di coda invernale, anche intenso ma che sarà appannaggio più del centro Europa dal 10/15 marzo sino al 20/25 del mese. Per l'Italia i risvolti saranno diversi..
Possiamo trarre quindi una linea di tendenza sommaria basandoci ovviamente anche su altri dati più articolati che al momento ometto
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5-10 marzo: tempo instabile ma non freddo. Occasione di nevicate sulle Alpi, specialmente occidentali
10-20 marzo: possibile colpo di coda invernale con neve a bassa quota su Adriatiche e Alpi Centro Orientali ma fenomeni non abbondanti. temperature sotto la norma
20-31 marzo: blanda e breve rimonta anticiclonica, in pianura esplosione vegetativa e primi +20, nuovamente instabile a fine mese con occasionali nevicate sulle Alpi oltre i 1500m
1-15 aprile: tempo molto perturbato con tantissima neve sulle Alpi oltre i 1500/2000mt specialmente attorno a metà mese.
15-1 maggio: condizioni anticicloniche per buona parte con caldo oltre la norma, massiccia fusione del manto nevoso fino a quote medie (1800/2200m)
Maggio: mese spiccatamente perturbato e termicamente nella norma, prima parte molto piovosa e nevosa in quota (oltre i 2300/2500m).
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Buona giornata a tutti
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..La mente ostacola lo spirito..
- G i u L i a N o -