Splitboard.it

Ciao a tutti mi chiamo Francesco ho 27 anni e scrivo da Carrara. Sono 185 cm x 78 kg 44 di piede, faccio snowboard da circa 10 anni e da 4 snowkite. Le mie uscite sono per lo più in neve fresca e in snow kite ma non disdegno anche qualche bel curvone con le orecchie per terra in pista (me la cavo piuttosto bene come carver .

Dal 2011 ho una burton Custom 162 wide con attacchi mission, con cui devo dire mi sono trovato abbastanza bene anche se per il programma che faccio io una tavola più free-ride e meno free-style forse l'avrei goduta di più.

Senza Kite non faccio trick, salti, snowpark, le mie ginocchia non me lo consentono, solo qualche salto grabbato niente di più. Con il Kite invece sono parecchio più fuori di testa ma cerco di controllarmi per il futuro

Da un paio d'anni mi sto avvicinando sempre di più al mondo del Backcountry, ciaspole munito, ho fatto qualche giretto con la tavola in spalla, qualche volta anche solo tavola in spalla senza ciaspole

La split è un concetto che mi piace molto e credo che unito al mio kite in spalla potrebbe diventare un giochino fantastico (da verificare come si comporta la split con un kite da trazione).

Fatta la premessa ora vi dico che attrezzature ho visto su internet e scandagliando il forum e spero possiate darmi qualche buon consiglio!!

1) Burton Landloard Split con attacchi Spark Magneto e piastre dedicate Voilé ( peccato che la tavola non sia a catalogo per il 2014!! che non sia un late model ed esca a Dicembre speriamo!!)

2) Jones solution o solution carbon 163 wide con attacchi non lo so qui chiado consiglio a voi

3) Voilé artisan 162 wide con set attacchi voilè dedicati.

Cosa mi dite!!?? Grazie dell'aiuto

Secondo me inventerai un nuovo concept di sport...

...il kiteBackcountry!! ossia la possibilità di fare buona parte della salita sfruttando la vela

Scherzi a parte secondo me la scelta della prima split è semplice... Ossia non deve essere la tavola che si adatta a te ma te alla tavola. Mi spiego meglio..
Per poter stabilire quale setup è ottimale per ciascuno occorrerebbe provare un buon numero di split, addirittura per più gite e questo per il 99% dei riders è pressochè impossibile. Con il tempo e l'esperienza capirai meglio cosa serve.
Quindi per la prima split va dove ti porta l'istinto e i soldi, facendo magari attenzione ad alcune caratteristiche base come lunghezza e flex..Per l'unione con lo snowkite non posso esserti molto d'aiuto non avendolo mai provato...
Ma in questo forum ci sono tanti splitters con esperienza che possono consigliarti bene

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Grazie Giuliano, si in effetti uso già il kite come ski-lift in qualche secret spot dalle mie parti è possibile quando c'è la condizione di vento, fare delle vere e proprie gite in giro per le vallate... una figata che unita alla tavola split.... se tanto mi da tanto!!!!

Si alla fine farò una scelta con la scimmia lei mi consiglia sempre bene in queste cose...

A pelle sicuramente l'attacco Magneto della Spark uscito quest'anno è quello che per semplicità mi piace di più..

La tavola ho sempre avuto Burton ma come dici te giustamente andrebbero provate (cosa pressoché infattibile, visto che sarei un pioniere in zona) quindi o burton o jones solution o boh

Tra l'altro se userai la split con la vela del kite per la salita ti servirebbero degli attacchi in cui si possa bloccare il tallone e non so se i magneto consentano questo, invece so che i karakoram si.
O intendi salire con tavola unita ? non ho idea con la vela della precisione che si possa avere nel seguire una "macrotraccia" con continui cambi di direzione come quelle tipiche dello snowalp

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Per la risalita, non sarebbe male anche con la mezza tavola, ma diciamo che finora siamo sempre saliti con la tavola unita posso continuare così!

Anzi ti dirò che è più versatile, puoi decidere in qualunque momento di cominciare a prendere l'andatura senza doverti fermare, atterrare l'ala e rimettere insieme la tavola.

Stavo guardando i prezzi dell'attrezzatura bella botta, diciamo che per un set nuovo completo si va circa sui 1.200 euro...

La Burton mi ha risposto dicendomi che la tavola sarà disponibile da fine ottobre e ora arriviamo alla batosta i prezzi!!!

Burton Landlord Split 800 €
Spark r&d Magneto 400 €
Uni sb interface 150 €
Gecko skins 130 €

1.480€ di listino sti Hazzi

bhè diciamo che hai già scelto tre bei set.
Burton non la conosco, la Solution è una gran bella tavola e molto versatile, Voilè è un superclassico anche se l'Artisan è l'ultima arrivata.
Però direi che il marchio è abbastanza una garanzia.
sugli attacchi magneto (nonostante li stia vagliando anch'io) ho alcuni dubbi.
non sò come si comporta la chiusura con la neve, perchè i precedenti spark a carrello erano veramente più immediati e a prova di ghiaccio.
per la serie tiravi due legnate ed entravano.
alla fine una volta che hai scelto gli attacchi che ti piacciono puoi utilizzarli su tutte e tre le tavole (anche la voilè).
secondo me la scelta dell'attacco alla fine và fatta se pensi di usare molto i rampant (i nuovi spark sembrano funzionare meglio) o poco (il sistema tradizionale è una bomba ma l'aggancio del rampant a mio parere lascia un po' a desiderare).

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saluti!
nico

se vuoi risparmiare secondo me compra un usato, ci giri un paio di stagioni e poi decidi dove andare a sbattere la testa e quale brand regalare i tuoi "reni"

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saluti!
nico

Grazie Nico per i consigli, in linea di massima come lo reputi il prezzo della Burton +Magneto ?

Con altre tavole e attacchi sempre nuovi potrei risparmiare, oppure i prezzi sono allineati?

Ultima domanda dove mi conviene rivolger,i per l'acquisto ? Dal prezzo di listino secondo voi c'è un po' di sconto?

Ciao!
Non posso reputarmi un espertone di splitboard come altri del forum ma il mio consiglio è di non fissarti con un determinato brand o di ricercare il prodotto migliore solo leggendo un catalogo e le caratteristiche, sulla carta, di una splitboard.
Il backcountry è cosa differente del freeride e le qualità di una splitboard si misurano anche nella fase d’ascesa. Sembrerà retorica ma il flex, la sciancratura, i profili delle due assi hanno gioco-forza sulla riuscita di una bella giornata.
I grandi marchi produttori di snowboard iniziano ad inserire a listino le prime split ma mi sembra che coloro che considerino le reali necessità per noi utilizzatori siano in pochi.
Vengono spesso riproposte le tavole da freeride con flex “gentili” e rockeroni che galleggiano in metri di powder, trascurando l’assenza di seggiovie nelle nostre uscite.