Splitboard.it

E io fedele a quella hard ma se avessi quei soldi da spendere senza troppi problemi li comprerei molto volentieri.

Per risparmiare un po e se già si possiedono buone strap e spoiler si può acquistare solo la piastra.

Perchè con gli hard dovresti portarti le piaste nello zaino? Lo devi fare solo se usi l'attacchino, altrimenti tutto resta sempre sotto i piedi.

si ma sono sempre 200 e passa $ per una piastra...credo che si possa far fare per molto meno a un telaista....proprio ieri sono andato dal Sig. Taverna della Vetta di Padova a riprendere la vecchia cannondale che ho fatto saldare il telaio e ha un'officina coi controfiocchi....e comunque so che Fulvio sta pensando alla cosa...vediamo cosa combina...

si dicevo con l'attacchino....ma mi piacerebbe provare anche come dici tu

magari se facciamo il raduno l'anno prossimo

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

sicuramente la musculatura e l'esperienza (che mi pare fondamentale nella progressione in salita) sono importanti ma ciò che mi limita parecchio è il fatto che come approccio un traverso di neve dura, diciamo senza una traccia definita, la caviglia cede verso valle. La cosa è più marcata sulla gamba a valle ovviamente e in un caso non sono riuscito più a procedere neanche con i coltelli mentre chi era con gli sci ha percepito la scarsa qualità della neve come un semplice passaggio meno comodo. Ecco che allora di certo questo netto cedimento laterale con uno scarpone rigido (e conseguentemente l'attacco) avrebbe avuto meno importanza. Mi chiedevo quindi quanto l'attacco spark ed uno scarpone più rigido (es. driver x) potessero migliorare questo aspetto anche per capire se l'investimento valesse la spesa.

Forse è logico pensare che se il mio problema sia la caviglia che cede una soluzione più incisiva la potrebbe dare lo scarpone più rigido piuttosto che l'attacco che per rimanere sul genere soft è comunque vincolato a delle strap ..nel dubbio apro un altro thread sugli scarponi ne

In discesa indubbiamente il profilo basso e l'appoggio uniforme degli spark migliorano la conduzione ma penso che se usassi attacchi di metallo già avrei ridotto di molto l'eccessivo basculare dei miei burton. Questa sensazione di "basculamento" si avverte solo su neve dura o in pista

Personalmente sono convinto della "filosofia" soft ancor di più da quanto dimostra si possa fare guardando i video di J-Jones, il quale sì usa rossignol che gli produce un pro model ma penso proprio che sia la stessa rossignol a splittargli la tavola e che gli inserisca pure le lamine...non credo lasci il suo pro al "fai da te" ancora più visto che pare abbia abbandonato elicotteri e motoslitte ...uscirà una jj di rossignol già splittata??

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"Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro,a cielo ed amore,protetta da un filo spinato"

Sono d’accordo…io posso dire di avere parecchia “gamba” (sia forza che resistenza…. ieri ho fatto una gita da 1700 m) e le ho provate tutte ma anche portando di brutto il ginocchio verso monte facendo tanta forza sulla lamina a valle (sciancrata se invertite, ho provato anche dritte ma cambia poco perché così non tiene quella a monte e sbattono i ganci) si fa fatica a farla tenere e anche se tiene rischia di partire all’improvviso…quindi consiglio di montare i rampanti (quasi sempre conviene montarli fissi) e fare tanta pratica con quelli….io sono riuscito a fare anche pezzi in più rispetto a gente con gli sci…ma altri scialpinisti bravi in salita ci daranno sempre la merda…..lo so non è facile e si tribola comunque parecchio ma con i soft secondo me l’unica è far così…la fatica sprecata a tentare a tutti i costi di far tenere la lamina è maggiore rispetto alla fatica in più che si fa a causa dell’attrito che danno i rampanti.
I problemi di tenuta in salita possono essere ridotti ma non eliminati applicando varie soluzioni, che vanno dall’uso di split molto rigide (non troppo larghe ma poi c’è il pb di sporgere) e soprattutto poco sciancrate (fuoripista alla fine a che cacchio serve tanta sciancratura??) a quello di scarponi più rigidi fino a quelli da scialpinismo o anche gli spark ecc….
Credo che la soluzione tavola rigida, soft più rigidi possibili e spark o attacco in metallo modificato sia la migliore se si vuole tenere i soft
Oppure scarponi da scialpinismo…..sarebbe bello sperimentare tutte queste cose facendo un raduno

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Ho trovato questo video per chi non l'avesse visto, che fa vedere molto bene gli attacchi, sembrerebbe spark, ottimo il sistema di aggancio del rampant, con i voilè è necessario togliere l'attacco, molto funzionale il doppio alzatacco, inoltre l'attacco sembra molto robusto...

http://www.youtube.com/watch?v=TctMI5RiQyc&hl=it

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http://aleghefreemountain.blogspot.com/

dal video sembra che i rampanti spark non si possano usare fissati all'attacco....quindi si è costretti a usarli sempre fissi alla mezza tavola....il che vuol dire maggior attrito
anche se le volte che si usano fissati all'attacco sono poche....

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Tu li usi fissi sulla tavola?

Io li uso sempre e solo solidali all'attacco, non sopporto la sensazione della tavola che fatica a scivolare in avanti.

direi un 75% delle volte fissi sulla tavola e un 25% sull'attacco
ma soprattutto perchè spesso salgo da sud e scendo a N...il che vuol dire trovare duro in salita...e quasi mai poco ripido

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Capisco allora

anche io gli utilizzo sempre sull'attacco anche sul ripido, nel video non si vede ma ci dovrebbe essere la possibilità di bloccarlo sull'attacco...

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