poz ha scritto:
Non prenderei male l'intervento di lazy anche se dai toni un po' alti.
È vero che molti partono prevenuti rispetto all'hard così come è vero che forse un po' di lavoro sull'hard potrebbe ricondurre ad un setup ottimale, mentre tutti si sono quasi solo buttati sull'idea di migliorare il soft.
Se l'ottimo fosse 10 tra salita e discesa probabilmente con l'hard sei a 10 in salita e 8 in discesa. Il soft è prestito da 5 in salita e 10 in discesa..oggi sei forse a 7 in salita con attacco spark e scarpone fitwell..
Non me la prendo mai, pero' la dialettica dev'essere pari, altrimenti che gusto c'e
Non ho ne tempo ne soldi per fare due setting, non per questo mi sento un ottuso o talebano.
Riconosco una superiorità dell'hard in salita, ma pensare che chi fa soft e' il solito poser sfattone da rifugio vicino al kicker, mi pare un errore altrettanto grave.
Per mantenere il soft mi tocca allenarmi come una bestia (anche perché non sono più giovane), pero' i materiali stanno migliorando. Quest'anno in maniera particolare, e ciò mi da' fiducia perché la sensibilità che voglio in discesa me la fornisce il soft (già solo gli angoli e la posizione e' molto diversa).
Ben vengano tutti gli sviluppi di Live, anche se non li userò direttamente, sono cmq passi avanti.
Spiace che nonostante l'utilizzo sempre più massiccio di snowboarder di dinafyt, alien, tlt, etc queste aziende non abbiano tentato un modello più specifico per noi (voi, cioè insomma tutta la famiglia