Splitboard.it

Che posto da favola! Mi hanno sempre affascinato le Alpi Giuglie ...me le immagino molto selvagge e relativamente poco frequentate , oltre ad avere innevamenti mediamente abbondantissimi! E' proprio cosi? Peccato che per arrivarci dovrei attraversare tutta la valpadana...
Tra l'altro mi interesserebbe sapere le condizioni di sicurezza del canale per poter avere altri punti di vista con cui confrontarmi (ovviamente senza nessuna polemica) : io sono sempre molto intimorito da posti del genere in versione invernale (anche se ammetto che siano super attraenti) e me li riservo per la primavera, però vedo che negli ultimi anni si fanno sempre piu spesso con neve invernale...che ne pensate? Grazie dei commenti!

bhè dai alberto esistono i week lunghi e ci si può organizzare con un micro gruppo del forum, nonchè chiedere ai local di fare da ciceroni
alpi giulie: molte selvagge (SI), poco frequentate (NI - ultimamente sempre di più ma sopratutto le classiche), neve abbondante (NO - non ci basta mai e negli ultimi anni quando ce n'era qui c'era anche da altre parti, però non lamentiamoci troppo)


il tuo mi pare un atteggiamento di tutto rispetto, quindi corretto.
a mio modo di vedere i canali ed in generale uscite che si aggirano sui 2.800mt di quota massima sono molto più belle ed avvincenti in invernale (ndr: alfre prendi nota). certo bisogna prendere le giuste precauzioni (informazioni, bollettini) nonchè sul posto saper rinunciare se il canale è troppo carico. però scendere con un metro di neve piuttosto che 10cm di firn è tutt'altra cosa (effettivamente anche la risalita ahimè è un'altra cosa)
discorso diverso invece per uscite in quote più alte dove concordo con te che il periodo migliore è la primavera.

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saluti!
nico

Alcune immagini del giro di sabato in zona Passo Rolle. Traversata del Passo Mulaz.
In salita verso il passo:


Unico momento in cui ci siamo potuti scaldare al sole:


Primi Sguardi sulla discesa:


Dopo aver tracciato quasi tutta la salita però almeno abbiamo trovato la discesa intonsa!


e questi sono i risultati.. una delle tante "curve cieche"!


Obiettivo ritornarci per fare anche la cima!

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Mountain Twin Split 160 2013/14 - Spark Afterburner

"Courage is resistance to fear, mastery of fear, not absence of fear."

ambientone e nevone, bella e bravi.

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saluti!
nico

Ci sono posti un'pò speciali...solitamente sono quelli più vicini o comunque un pò fuori dai giri che "contano".

Da un pò di anni a questa a parte ho la fortuna di vivere a 30 minuti parcheggio/parcheggio da uno di questi, il Nevegal.
Posto abitato e "non" gestito da personaggi dell'occulto, ma che sia d'estate (in MTB) che d'inverno (quando nevica abbastanza) sa regalare soddisfazioni.

Forse sarrano frivole, sicuramente non impegnative (d'inverno)....ma comunque soddisfazioni restano.

Sarà il fatto che dallo spartiacque lo sguardo spazia fino dal mare (aspetta, simil pozza ) fino all'onnipresente sud della Marmolada...la relativa vicinanza....i pendii giusti....gli impianti in disuso.... boh, so solo che il Nevegal resta sempre il Nevegal....(come d'altronde la Marmo è la Marmo, il Sella è il Sella....ma credo abbiate capito )

Questa mattina tanta scelta non l'avevo, c'era una breve finestra di bello, in Dolomiti non me la sentivo di andare da solo, quindi ho caricato la macchina ed in mezz'ora sono arrivato al piazzale con l'idea di fare un pò di sidecountry.

Arrivo in cima alla lentissima funivia...l'Alpago è carico di neve...sembrano i picchi del Sud America.



La Sud della Marmo svetta.



Faccio qualche bel fuori pista che regala un pò di pow andando su e giù con un vetusto skilift.



Dopo aver fatto la "Busa" in ottime condizioni, metto le pelli e salgo lungo la costa Legner....il paesaggio è decisamente Canadese.





Arrivo sulla cresta dopo poco, il mare in lontananza.



A questo punto posso girarmi, montare il tutto e buttarmi tra gli abeti seguendo la linea del vecchio impianto....spettacolo.



Alla fine da quota 1100 toglierò la tavola per fare gli ultimi 100m di dislivello con la tavola sullo zaino....ma va bene lo stesso....adesso, causa lavoro, mi toccherà aspettare metà Febbraio per la prossima meglio non lamentarsi troppo

non sai quante volte stamattina, guardando il cielo terso, ho pensato "ma sto veramente andando in uffico???
com'era la neve sotto i 2000?
PS: sono stato al nevegal solo d'estate....i miei cerchi portano ancora i segni della pietraia finale....

Capisco....Ho visto un raggio di sole ed ho detto....corcazz che me lo faccio scappare
Ho qualche agevolazione dal punto di vista logistico/ufficio quindi mi viene più facile scappare ma con l'occhio all'orologio/iphone....

Calcola che il Nevegal è stato lavato da pioggia fino ai 1500 in questi gg, comunque fino dai 1700 ai 1250 si andava bene, poi crostone fino a 1100 e poi cippa.
In dolomiti secondo me fino a 1500 si va bene....il fatto è dove andare a schivare gli accumuli/slavine.

Con tutto il ben di Dio che hai vicino a casa, non ci verrai mai d'inverno....ma d'estate vale la pena, non solo per la pietraia anzi ma per tutti i sentieri che percorrono le creste che scendono nella val Belluna...se ripassi....

Diverse tappe di coppa ed una gomma ne porta tuttora il nome.... dici nulla

E un potenziale Enduro che supera la maggior parte dei park della zona...ma l'unico investimento fatto è stato il fun bob (smantellato poi)
pensa che ci sono circa una 10ina linee dai 700 ai 1200 m di dislivello ed una traversata incredibile....va beh basta la bici è in naftalina e voglio che ci rimanga ancora a lungo

Posto queste foto di un facile e panoramico itinerario sul col Cornier che si raggiunge da Piancavallo. Che dire, bravi ragazzi! Finalmente mi avete ascoltato e anche voi avete una split!

Luca