Splitboard.it

no figurati, solamente che spesso sono un po' dei viaggi in cui con la tavola è tutto uno stacca e metti.
oppure inizi la discesa e ti tocca fare dei gran drittoni.
di sicuro ci sarà moltissimo da fare, certo però che questa situazione mi mette in profonda crisi.
oltretutto se ci aggiungiamo che a bassa quota non c'è molto ed in alto è pericolosissimo...
dovrò dare fondo alla libreria

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saluti!
nico

Mai visto una cosa del genere. A 2000 mt nella zona schilpario siamo quasi a 5mt.

Io mi sto caca... addosso , al solo pensiero di dover girare questi posti a marzo con le scaldate che arriveranno.

Se parte una valanga dalla grigna arriva giu fino alla cappella del sacro cuore.

Medesima sensazione. Penso a crinali, basse pendenze, itinerari tranquilli ma con tutta sta roba se si muove qualcosa viene giù tutto. Bho starò un po' a vedere, guardando mille volte il meteo e il bollettino.
Inizio a chiedermi come andrà il "day after", queste enormi quantità ho l'impressione che scaricheranno valanghe di dimensioni epiche. Poi se non nevicherà più, i grumi assurdi si congeleranno e tutto sto ben di Dio andrà sprecato.
Pero' confido che non c'azzecco mai.

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saluti!
nico

Merda. Mi sà che ho portato iella. Porca p.... Pensando ai tipi di precipitazioni che abbiamo avuto (prevalentemente correnti da sud) ,che ci hanno portato tanta bella roba,ho avuto il chiodo fisso che appena smette , ci sarà un rialzo di temperature e neve ad alte quote visto il periodo in cui siamo.

Mi duole dirlo,ma la tendenza di questo inverno stà andando da questa direzione.

E' andata meglio l'anno scorso. Meno precipitazioni si,ma l'inverno era iniziato a metà ottobre fino ai primi di giugno e neve di qualità superiore ,meno rischi e più giornate di bel tempo.

purtroppo anche questo weekend è compromesso...

Scaldata consistente del manto nevoso, tempo uggioso e pioggia fino a 1600/1700m

Che rottura...anche questo weekend mi sa che la gita salta pazzesco, è da metà gennaio che non faccio una gita

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Gennaio dal punto di vista climatico





Il terzo più caldo dal 1800

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Confermo....da dopo capodanno befana zero gite....solo freeride e soprattutto boschi col brutto tempo.....non butto via niente ma con tutto sto ben di dio viene male a non poter osare....ci sono linee mai viste ma mi sa che non si possono toccare ancora per un po'

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

il sole inizia a farsi sentire. Ieri uscita di 6 ore, con neve farinosa nella zona della val masino.
Faccia quasi ustionata.

Stamattina falesia con prati di primule e viole.

Occhio perchè iniziano a staccarsi i valangoni.
A questo punto spero in una settimana di caldo. C'è poco da fare. Deve bonificarsi tutto quanto. Altrimenti rischiamo di essere travolti anche se siamo a 2-3-4 km di distanza dalla vetta.

Un mio amico del soccorso alpino ,una volta con meno neve , una valanga sul grignone è arrivata fin dentro il bosco a quota 1200. Chissà ora

http://www.arpa.veneto.it/upload_arabba/bollettino_neve/DolomitiNeveAlSuolo.pdf

Da un'idea, e ieri sono arrivati 30cm in Dolomiti e 50 in prealpi...ma oggi zero visibità + impegni mi bloccano sul divano.

Aggiornamento FLASH

Ragazzi si apre un lungo periodo di belle giornate consecutive (fino al 18 del mese circa) per fare gite anche di un certo spessore.

Da domenica/lunedì pericolo valanghe a 2 su tutto l'arco alpino e giornate assolate. temperature però di 2/3 gradi oltre la norma con neve decisamente molle sotto i 2000/2200. Già trasformata sui pendii soleggiati fino a 2500/2800m.
Giorni migliori per gite, da domenica a venerdì

Dopo il 18/20 di marzo ritorno atlantico con nevicate oltre i 800/1200m al NW

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Spaghi alpi occidentali. Zero termico variabile tra i 1800m e i 2800m (+2/+6 a 850hpa) ottimo rigelo notturno



Spaghi alpi centrali. Zero termico variabile tra i 1600m e i 2700m (+2/+5 a 850hpa) ottimo rigelo notturno, attenzione alle ore centrali nei pendii esposti



Spaghi alpi nord orientali. Zero termico variabile tra i 1400m e i 2700m (+0/+6 a 850hpa) ottimo rigelo notturno, attenzione alle ore centrali nei pendii esposti

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