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ciao,
La Comunità delle Giudicarie sta riflettendo se inserire l'ampliamento dell'area sciabile del comprensorio di Madonna di Campiglio, Marilleva nel Piano Territoriale di comunità (strumento di gestione del territorio e dell'urbanistica). In particolare la creazione di nuove piste e impianti a Cima Serodoli in Val Nambino. Tale area é nota per l'ambiente particolare, nonchè meta di gite scialpinistiche invernali e passeggiate estive.
É pur vero che esite giá un certo livello di antropizzazione (due bacini idroelettrici, un paio di malghe) ma in ogni caso l'area é alquanto selvaggia specialmente d'inverno. Inoltre pur non avendo letto il dettaglio del progetto credo che il sito richiederebbe pesanti interventi per il contenimento di valanghe dai versanti nord del Serodoli al fine di garantire la sicurezza della nuova pista.
Scio in pista, amo i fuoripista, ma non sento la mancanza di un impianto in quella zona. Ci vado con le pelli ed a me piace molto cosí.

Di seguito la posizione posizione ufficiale della SAT centrale in merito:
http://www.sat.tn.it/Default.aspx?fn=pd&id=256&idarea=0

É stata proposta una petizione che invita la Comunità delle Giudicarie e la provicia di Trento a rivedere il piano e/o stralciare il progetto.

https://secure.avaaz.org/it/petition/Gi ... A_P/?email

grazie
Alessandro C.

Appena sulle Alpi ci sono una serie di inverni nevosi ecco che spuntano come funghi progetti di ampliamenti...

Stessa cosa che accadde negli anni 70 un pò su tutte le Alpi, la storia si ripete. Con la differenza che a quei tempi c'era una economia nettamente superiore...

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

non ho letto la petizione ma Alex mi fido di te e l'argomento in generale mi trova d'accordo.

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saluti!
nico

Ho firmato anch'io. In linea di max, questi piani sono mosse per accaparrarsi fondi vari anche se l'utilità è relativa.

Firmato anch'io, essendo poi campiglio già una grande area sciabile , con gli ultimi collegamenti di marileva e pinzolo, non vedo perchè dovrebbero andare a deturpare ancora i nostri bei boschi alpini.
Cioè lo so perchè lo farebbero , solito motivo , avidità!!!!!!!!!!

e comunque se proprio vogliono spendere dei soldi che riqualifichino marilleva... che imho... é proprio cemento&tristezza.


alex

Se proprio vuoi vedere la tristezza passa a Costa Rotian...e non e' che il Passo Tonale sia proprio tanto meglio! Marilleva (sono di parte) e' nata durante il periodo di espansione economica dove hanno cementificato tutto il possibile. I palazzi sono veramente orrendi m ahime' non vedo soluzioni! Fortunatamente i palazzi sono nel mezzo di boschi magnifici che in inverno si riempiono di metri di neve!

Speriamo sia una sparata...
Ricordo una proposta di un lungimirante assessore (noto uomo di cultura) Francesco Moser per un collegamento Campiglio-Andalo degli anni 90, che per fortuna non è mai stata realizzata, non so se per difficoltà tecniche o perché era una cagata pazzesca!
Speriamo che capiscano che preservare la bellezza delle montagne e tutelarne la loro fragile integrità va a vantaggio di tutti non solo gli degli alpinisti!
cmq petizione firmata

concordo sul fatto che in quell'area non ci sia bisogno di altri impianti di risalita.
grazie della segnalazione, petizione firmata.

si beh... del collegamento andalo-mdc si son resi conto tutti che i promotori si era fumati l'origano.
Silentoooso: si a me marilleva (e Psso del Tonale) ha sempre fatto tristezza. Secondo me potrebbero riqualificare... e magari aprire a linee freeride nei boschi. Posso preferire un disbosco (ragionato) con tanto di taglio raso rispetto ad intervenire in aree nuove e meno sfruttabili.
Per venire vicino al veneto: guardo al passo del brocon dove sono intervenuti in maniera importante... eppure con 3 impianti son riusciti ad offrire cose belline (specialmente quando nevica tanto). Dopo ovvio... gli esempi anni70 non mancano... Si insomma utopicamente a me piacerebbe che la PAT fosse la prima provincia alpina a muoversi in direzione di un maggiore equilibrio tra ambiente e sfruttamento. Dai che poi i turisti ci vengono ancor piú volentieri in Trentino.
alex