Splitboard.it

non voglio fare l'avvocato del diavolo, però a mio parere la durata dei materiali non è infinita.
vedi caso è capitato a te che fai 100 uscite all'anno, e anche gli altri della lista non scherzano.
tutto sommato se si parla di mojo e rx un po' di anni sulla schiena li hanno.
giustissimo pretendere il massimo, sicuramente rotture così grosse sono anche frutto di sfiga, però sciare 250 giorni all'anno fuoripista per 5 anni sempre con la stessa tavola, se si rompe direi che è normale, se resiste direi che è una grandissima tavola.

...è vero che quella di enry forse era nuova (vado a memoria non ricordo), bhò secondo me il fattore tempo/utilizzo cmq dovete metterlo nel conto, in fondo l'anima è in legno non in adamantio.

_________________
saluti!
nico

Az...pure io ho la mojo 166, negli avvallamenti ci vado molto cauto con il peso..

_________________
..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Non conosco il tipo di tavola ma dalla foto sembra comunque che la costruzione sia scadente.

_________________
Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...

Ada, io una incollata massiccia gliela darei.
tanto piuttosto che buttarla via, al massimo aspetti la prima uscita con la nebbia che non vedi una cunetta e ti si disfa, però almeno ci ha provato.

_________________
In medio stat virtus.

Skill Equipment
SnowAlp.com
Snowalp Orobie

Sicuramente una incollata la do. E' gia nel locale caldaia al caldo per fa asciugare bene il legno e tra qualche settimana cerco una colla adatta e la rimetto insieme tanto persa per persa almeno ci ho provato. Vedo anche di sentire voilè magari con una bella leccatina si impietosisce e se mai decidesse che è un difetto accetto molto volentieri la artisan che mi intriga e potrebbe essere una sostituzione.

Se io fossi nella tua situazione e frequentassi NO-FALL-ZONES... butterei tutto.

Altrimenti, magari prova a sentire Peter hutta di GrovesSKI a Calliano (TN) che forse puó incollartela usando la pressa. So che cmq si fa pagare un rene per le riparazioni. Sennó prova da tropical tube (Riva del Garda?).

Credo che il problema oltre alla snervatura potrebbe essere l'umiditá nel legno che si puó infiltrare.

alex


PS: comunque si puó dire con certezza che le voilé dentró c'hanno il legno!

Holzinger adesso non è in Italia, io per far sistemare la mia gliel'ho spedita.

_________________
In medio stat virtus.

Skill Equipment
SnowAlp.com
Snowalp Orobie

Azz.. è sempre doloroso veder la fida tavola che s’apre come un loaker.
Cmq sì, ti consiglierei una profonda incollata.
Alla mia vecchia tavola, l’attuale “da battaglia”, un incontro troppo ravvicinato con una roccia aveva provocato uno scollamento del top con annessa rottura lamina (ginocchia intatte però!). Per ripararla ho usato la BASONITE, una bicomponente con resistenza sia alle alte che alle basse temperature (mi sembra fino a -40°C o giù di lì) ed una resistenza a trazione di 180Kg/cm2 (kilo + kilo meno). Diciamo che non può fare miracoli, ma la tavola la utilizzo tuttora senza problemi, salvo ripetere una volta l’anno l’intervento chirurgico.
Per un buon risultato dovresti procedere così :
1. fai seccare bene il legno (ottimo il locale caldaia! )
2. pulisci il più possibile la ferita: togli tutte le intrusioni che puoi, pietroline, ecc. (giù di aspirapolvere!) e cerca di tirar via le scaglie di legno con una punta o similari, poi prova a passarci striscioline di carta vetro o un qualche abrasivo e aspira/soffia di nuovo; devi ottenere due facce di incollaggio il più uniformi possibile
3. preparati una serie di morse da falegname e due assicelle di legno (+ lunghe della ferita) che metterai tra morse e tavola (una x lato) in modo da non rovinarla quando stringi le morse; allestisci anche una serie di cunei fini o dei pezzi sagomati che andrai a mettere tra le assi di cui sopra e la tavola in modo da distribuire la pressione delle morse anche dove il top discende verso la lamina
4. prendi anche dei fogli di giornale che andrai a posizionare tra i legni vari e tavola: è una precauzione x evitare che eventuale colla in eccesso trasformi la tua mojo in un Picasso
5. colla, ci siamo: questo passaggio è sempre incasinato perché lo spazio di manovra è super stretto, quindi tieniti a portata una serie di cacciaviti/spatole fini che ti permettano di far penetrare la colla dappertutto (nutella style)
6. riempito lo squarcio di colla metti tutto in trazione (daje de morse!) facendo attenzione che la pressione delle morse si trasmetta a tutte le superfici
7. poi pulisci la colla in eccesso e lascia tutto a riposo
8. stappa una birra!

_________________
pray4pow

aggiungo ai perfetti consigli di nabaca un consiglio da falegname: anche una colla poliuretanica per legno può andare bene .... ed un consiglio da veterinario per infilare dentro le fessure la colla a pressione una siringa con ago grosso (almeno un ago rosa 18g) se passi da me in ambulatorio alle Sarche (visto che sei abbastanza vicino) le siringhe te le do io!

Grazie mille a tutti per i consigli e l'interesse. In fatto di falegnameria sono piuttosto attrezzato, mio papà è mezzo falegname con falegnameria sotto casa. Per la riparazione e il far asciugare il tutto ho tutta l'estate. Le ormai ultime uscite le farò con gli sci, da sabato si comincia con la modalità acqua.

@mata grazie mille ma sono attrezzato anche di siringhe Ho una zia infermiera

@nabaca era più o meno la strada che avevo in mente, devo trovare la colla giusta o sentire un cugino chimico che ne aveva progettata una fenomenale

@alex legno si ma strach

@ma tutti sti trentini trovarsi na volta no?