Splitboard.it

Urca ....vista solo adesso la roba della plum...sembra bella

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Ho contattato i tipi della Plum, il rivenditore sarà la Ferrino.
Li prendono il 2 dicembre!
Split senza attacchi a casa e neve sulle montagne.....uhm.

i magneto li ho usati per una stagione e mi hanno convinto.
Forse non sono estremi nel peso pero' li ho trovati affidabili e resistenti (e più leggeri dei blaze lt).
Karakoram li trovo molto fuori budget in confronto al poco che ti danno in più (sempre che ne diano).
I Plum mai visti, sembrano interessanti. Non mi sembra prevedano un alzatacco, pero' sono belli essenziali. Come prezzo siamo sopra, ma contanto l'interfaccia voile effettivamente non e' poi tanto.
Chissà se qualche negozio li terra', sarei curioso di vederli da vicino.

Rispetto ai criteri che citavi sono d'accordo su:
-facilita cambio e alzatacco
Mentre ritengo poco influenti:
-peso (credo che le differenze siano poco, pero' non so') e blocco del tallone

Ahimè non riesco a esserti molto d'aiuto

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saluti!
nico

Ciao, avevo contattato Plum per sapere il peso, circa 1 Kg a piede compreso di attacco e interfaccia e mi hanno detto che lavoreranno per ridurlo in futuro.

Se manterranno qualità e finiture degli attacchi da sci saranno uno scalino sopra Spark e Karakoram, IMO...per la funzionalità è un prodotto giovane, qualcuno dovrà far da cavia!

Hanno l'alzatacco:

Ho visto Plum ad ISPO e sinceramente non mi hanno convinto molto. Sono un capolavoro di meccanica ma sono anche complicati/complessi.
Secondo me l'arma vincente di Voile e Spark è la semplicità, che si traduce spesso in affidabilità. Sia "meccanica" che d'uso.

mhhh....mi trovo pienamente d'accordo su entrambi i lati:
anche io ho visto Plum ad ISPO, mi sono fatto intortare dal tipo per mezzora....quando ha finito avevo una faccia piuttosto perplessa, tanto che anche lui ha ammesso "beh, si, ci stiamo ancora lavorando comunque..."
questo senza menzionare che metallo con metallo ghiaccia....quel sistema è molto a rischio.

progredendo con le gite e con il livello alpinistico, ti rendi conto che vigono due regole di Murphy:
1: Tutto quel che può succedere....primo o poi succederà
2: tutto ciò che non c'è, non si può rompere
Per cui la semplicità paga, sia in termini di peso che di affidabilità, e dunque sicurezza.

Quando ci si trova ad assemblare la tavola su una cresta esposta, con le mani congelate ed il vento che ti tira via la roba dalle mani, persino infilare quei maledetti perni voilè negli attacchi diventa un impresa....voglio vedere fare il puzzle una tavola che si divide in otto pezzi e gli attacchi che richiedono una laurea in ingegneria meccanica...

è quello che mi viene sempre in mente a me quando metto via gli scietti e tolgo la tavola dallo zaino.

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E poi io sinceramente boicotterei i "cugini"

Stessa identica scena con me. Evidentemente era abituato
Comunque è solo un bene che altri si affaccino. Basta solo che non decidano di cambiare le boccole
Finchè usano tutti le stesse ben venga



Hai anche ragione. Però a pensarci bene scrivi sempre nel posto sbagliato... ogni tanto prova a leggere cosa c'è scritto in alto a sinistra!


Questi sono amerriggani, l'ideale sarebbe ci fosse qualche italiano
Tipo Fitwell. Si potrebbe proporre la cosa ad ATK

verrò fustigato per questo

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