Splitboard.it

Zona: Passo Giau
Luogo di partenza: Partenza sentiero 436 per forcella Giau (7 tornanti prima del Passo Giau, c'è anche uno slargo sulla corsia che sale per parcheggiare)
Quota di partenza: 2.000 circa
Dislivello: 500mt per la cima, vario per tutto il resto
Esposizione: nord
Difficoltà: dipende dall'itinerario scelto, in generale direi MS - OSA il tratto del canale
Fattibilità in snowboard [1-5]: 3
Fattibilità in splitboard [1-5]: 5
Materiale alpinistico necessario: picca e ramponi (solo per il canale)
Cartina: Tabacco n.015
Descrizione itinerario: Zona conosciutissima anche per l'immediato accesso alla Forcella Giau (itinerario adattissimo per neofiti e solitamente molto frequentato). Non sapevo vi fossero molte varianti, anche complesse e ingaggiose, che rende questo pezzo di Dolomiti ancora più interessante.
Salita: Dalla strada seguire a nord con percorso lineare verso le cime. Una volta arrivati ad un grande spiazzo scegliere la vallata in mezzo (a sx si và a forcella Giau mentre a dx a forcella Laschesuoi). Quasi subito a sx ci attrae un canale abbastanza largo che tende verso est, mentre un po' più stretto ed erto e più dx del precedente si presenta quello percorso da noi. Non se ne vede l'uscita ma c'è. Si risale assi ai piedi finchè si può poi diventa troppo stretto e ripido quindi si sale fino a guadagnare l'uscita. Questo è il punto più delicato perchè un grosso masso rende tutto più intrigante (si può aggirare dietro senza grossi patemi). una volta usciti puntare al profilo di cresta che salendo da forcella Giau porta alla cima senza nome ad ovest della forcella stessa. in cima si trova un paletto.
Discesa: Ci sono pressochè infinite possibilità ed almeno tre diversi canali che si possono percorrere. Noi siamo scesi da dove siamo saliti (dovrebbe essere quello un pochino più strettino rispetto agli altri). Fare molta attenzione all'ingresso che è ripido (ma corto) e costringe ad un piccolo drop, poi surfata da canale stretto fino a guadagnare il vallone e poi rientro sulle tracce. Nel caso in salita il canale non vi convinca si può scendere direttamente alla forcella Giau e con valle semplice e piacevole ritornare alla macchina.
Attenzione a: Uscita ed ingresso del canale, è l'unico momento delicato
Bibliografia e riferimenti utili: Non saprei, cmq per la forcella Giau si trova tutto, per il canale ed altre varianti tocca andare a vista in loco

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saluti!
nico

Data: 06/12/2014
Quota neve: dalla partenza
Meteo: coperto, visibilità compromessa sopra i 2.400mt
Tempo impiegato: 5h per tutti i vari giretti
Condizioni itinerario: inizio stagione con poca neve in giro, ma abbondante in queste zone. cmq umida e senza troppo fondo nella parte bassa (occhio ai sassi e le rocce)
Commenti: mi cospargo il capo di cenere e chiedo scusa. devo ammettere che non sono un "fan" della zona del Giau. è vero che la forcella è spesso la prima gita skialp che si fà, però l'alta frequentazione e la mancanza di complessità dell'itinerario mi hanno sempre fatto preferire altro. ieri, complice che l'unica neve che c'è stà lì o Lagazuoi, con Mario scegliamo di salire su cima Laschesuoi. Arriviamo fino in forcella Laschesuoi e lì ci fermiamo perchè non si vede un tubo e le nuvole non ne vogliono sapere di andare via. Tra noi serpeggia già l'aria triste da gita mozzata e rientro anticipato, cmq ci godiamo l'abbondante neve (pure vergine) della discesa fino alla piana. Già qualche gruppo si è diretto verso la Giau, io e Mario ci guardiamo e ripelliamo. L'idea è di fare il vallone tra la giau e la laschesuoi, ma come ultimamente capita spesso vediamo una serie di canali sulla bastionata di sx (salendo). Uno rapisce il ns interesse e così lo risaliamo, ci raggiungerà un ragazzo local simpatico dell'elisoccorso (anche per lui prima volta in questo canalino). dentro la neve è profonda, inizialmente è umida e tiene ma dopo si và dentro fino alle ascelle ma mancando poco si ravana di gusto fino all'uscita. Bellissimo uscire da stò budello e trovarsi sulla cresta ariosa che porta alla cima che solitamente completa la gita alla forcella Giau. La visibilità non migliora, ci prendiamo qualche minuto per il cambio e poi ci ributtiamo sui ns passi. Ingresso delicato con dei drop non proprio perfetti e da gran risate, poi una bellissima sciata che permette di tirare anche un drittone sullo stretto tanto poi si può rallentare quando gli spazi diventano più larghi. Una giornata rubata e proprio divertente.

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nico

le ultime immagini

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nico

Bravo Nico, sempre ottimi report.
Zona Giau/Averau Mon Amour...e tu me la rinneghi

Mea culpa, giuro mi ricredo

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saluti!
nico

ma siete riusciti ad arrivare a 2000 m in macchina?

Bel canale!
La cima un nome in relatà ce l'ha. Tenuto ben nascosto e non riportato sulle carte ma esiste, devo farmelo tornare in mente..

fatta oggi,ma scesi su altri canali senza tracce,ho ravanato pure io sulla tua stessa salita,ma delle vostre tracce.............nulla specialmente sul punto più ostico......ma la cima è un po più in su di dove la hai segnata,su un mio libro la chiamano quota 2505.

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nel dubbio discesa......

Si, c'è la strada. Non e' difficile

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saluti!
nico

Si si stessa cima e quota, forse sulla foto ho segnato lo sperone prima...
....cmq molto carini quei canali.

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saluti!
nico