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So che potrebbe sembrare un argomento un po' utopico, o poco realistico, ma ci avete mai pensato?
Qua sul foro continuo a leggere di ragazzi, uomini, che spenderebbero ogni minuto del loro tempo libero per la loro passione: la montagna, la neve.. Ma vi siete mai chiesti come sarebbe se il tempo libero diventasse una realtà lavorativa con la quale ci si guadagna da vivere? Da dove comincereste? Ne varrebbe la pena? Ma sopratutto: sarebbe qualcosa di realistico a parer vostro?

Questo è vero, per come la vedo io però se da passione la tramuto in lavoro, la situazione cambierebbe e non poco (in negativo intendo)!

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No Friends on a Verglasse Day

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ci sono grosse probabilità che la situazione potesse volgere al negativo (routine, mancanza di voglia, etc).
inoltre se si parla con qualche Guida alpina, generalmente viene fuori che le robe più serie e difficili le hanno fatte prima della professione e cmq senza clienti.
ma è anche vero che il lavoro in montagna non è solo la guida alpina.
credo che ogni lavoro comprenda un buon 70-80% di operazioni ripetitive e inutili.
certo che preferirei provare quelle di un lavoro in montagna, piuttosto che la routine di un minatore (e massimo rispetto per il minatore).

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saluti!
nico

Nell'era di internet si può lavorare ovunque.. basta una connessione.

Quindi nulla vieta di vivere in montagna, magari non fai un lavoro ad essa collegato ma ci puoi vivere

Concordo con Nico e Ciulm per il resto

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

In pieno accordo con Nico sul fatto che piuttosto che il minatore, forse preferirei lavorare in montagna come guida, forestale, pastore, taglialegna, malgaro ecc (viverci ci vivo già), però quando una passione diventa un lavoro, ci si mettono di mezzo i soldi e tutti i doveri del caso, la poesia un pochino si perde. Preferisco che la montagna resti uno spazio ludico della mia vita! Di una passione ne ho già fatto il mio lavoro e ogni tanto vorrei che dal mondo sparissero gli animali con i relativi proprietari (faccio il veterinario).
Sul fatto di viverci in montagna, come detto già ci vivo, su quello non ho dubbi non farei cambio con chi vive in una città magari in pianura (con massimo rispetto e comprensione di chi ha questa disgrazia).

mata

Si infatti la mia discussione nasce nel momento in cui da una piccola cittadina di campagna dove vivevo fino a qualche mese fa, mi son dovuto trasferire in città per studiare...e la cosa mi deprime abbastanza

ho io la ricetta: Siamo guide alpine, abbiamo una moglie ricca proprietaria di albergo o di un negozio di articoli sportivi, dove noi lavoriamo saltuariamente quando non abbiamo clienti graditi o giri che ci piacciano ..

magari......

visto che sognare non costa nulla
A me piacerebbe fare lo scrittore e vivere in montagna

Guida alpina no, troppo sbattimento. Deve rimanere un hobby

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- G i u L i a N o -

bonsci bonsci bon bon bon
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