Splitboard.it

secondo me manca l'angolo di escursione posteriore, gran punto a favore dell'hard in salita.

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saluti!
nico

soft a vita, senza se e senza ma, il mio concetto di amante di snowboard e sempre stato libertà!!!!!!e proprio dagli scarponi cominicia questa filosofia , non cerco la performance migliore , ma il modo migliore per divertirmi.
rispetto e libertà per tutti gli amici amanti della tavola !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

se parliamo di libertà le infradito non hanno eguali

a novembre 2011 scrivevo così


dopo 3 anni e mezzo e diverse esperienze per nulla piacevoli per colpa di materiali non affidabili, non volendo rinunciare alle gite e prima di tornare a sciare ho voluto tentare la carta dei boots rigidi. Purtroppo devo ammettere che di così rigido c'è il preconcetto perchè ad usare un paio di TLT6 non ho trovato alcuna particolare limitazione in discesa...anzi....per ora ho fatto solo poche uscite e mai su terreni particolarmente balordi ma le sensazioni purtroppo sono più positive che negative. Cambiato un poco lo stance ma resto a 52 cm con angoli di +25° e +10° (sono alto poco meno di 175) In powder sensazioni ottime ...su firn ottime...su terrei irregolari discrete ma probabilmente molto potrebbe migliorare con un attacco dedicato esattamente come migliorò tantissimo quando passai dall'interfaccia voilè all'attacco e puntale spark. Il prossimo step sarà usare l'attacchino dynafit... al momento se dovessi criticare il setup hard direi che la porcata è l'attacco/puntale voilè e non lo scapone....purtroppo
in salita? non so quanto controllo dia in più sui traversi (forse il miglioramento netto lo si sentirà con l'attacchino e un rampant che non si stacchi o si rompa..) ma sono sensibilmente più comodi e per assurdo moooolto più comodi a camminare (perchè svincolati) nulla a che fare con gli scarponi da sci e meglio dei soft ...purtroppo

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"Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro,a cielo ed amore,protetta da un filo spinato"

Non mi convincono:
- suola troppo lunga (ingombrante)
- hanno comunque struttura da scarpone da sci e sembrerebbe che non abbiano proprio cio' che serve invece all'utilizzo in snowboard, un buon flex frontale.

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Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...

stavo parlando di questi

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Pietro
... sciare in pista è come nuotare in piscina, sciare in fuoripista è come farlo in mare aperto ...

Fatto anche io la prima stagione hard col tlt e attacchino, mista sci e snow e ho macinato 25000 metri in 32 uscite. In salita è un altro mondo sono arrivato ad usare molto di più la tavola anche in quei giri dove col soft non sarei mai andato sia per il "brutto e traversi" che per le bordo pista anche in notturna dove non aveva senso portarsi dietro tutto l'ambaradan. In discesa ho solo stretto di un buco il passo messo spessori per il canting davanti e dietro lasciando gli angoli dov'erano, bassi comunque tipo +5 +15 o na roba simile, non sono un fanatico dello smanettamento sui gradi, e come dicono gli altri grosse differenze col soft a parte quelle mentali non ce ne sono, anzi... Non mi trovo bene solo in pista quando è scalinata e molto dura ma è anche colpa della povera mojo ormai alla frutta, no anche al caffè

dopo 5 giorni in Oberland fatti con la tavola non posso che aggiornarvi sui miglioramenti nel feeling...
quello che posso dire è che: flex frontale non manca, anzi....piuttosto potrebbe mancare il supporto sul back (problema risolto usando il tlt6 chiuso nello scarpone davanti).
Altra cosa che non manca è la "libertà"...gli scarponi da skialp moderni non hanno nulla a che fare con quelli da sci da pista o a roba skialp da essi derivata...sono più comodi dei soft per camminata, scivolata specie su lunghi piani (estensione del gambaletto all'indietro), peso, tenuta della tavola sui traversi (sperimentata in questi 5gg, vado meglio di molti sciatori...usati rampant dynafit 130mm, costano la metà degli spark). Quello dove il soft era forse meglio è la comodità (ma può essere un caso, ho ancora un solo dito mignolo che non digerisce il dynafit)..come precisione alpinistica poca differenza..anche i fitwell andavano molto bene

Poz confermi anche tu le impressioni di molti passati al nuovo assetto

sui traversi in discesa su falso piano io blocco anche il piede dietro ( quello davanti sempre ) e mi sembra di avere più supporto e più scorrimento

domenica in occasione dell'Adamenno ski raid sono andato e tornato dalla vetta Adamello e discesa del pisgana ..circa 35 km e mai e poi mai mi sognerei di farlo con i soft

Poz:
qui c'é un bell'intervento tech di pietro (h2o) che spiega perché il supporto in back non é indispensabile che sia super rigido:
viewtopic.php?f=37&t=3231&start=10

alex