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Zona: Valle del Gran San Bernardo – Valle d'Aosta
Luogo di partenza: Abitato di Prailles – raggiungibile seguendo le indicazioni sulla S.S.27 Aosta - Gran San Bernardo poco a monte del comune di Etroubles
Quota di partenza: 1600 m circa
Dislivello: 2150m circa
Esposizione: Sud-ovest
Difficoltà:
Fattibilità in snowboard [1-5]: 5
Fattibilità in splitboard [1-5]: 4
Materiale alpinistico necessario: picca e ramponi (corda e imbrago consigliati)
Cartina: Escursionista editore 1:25.000 nr. 5 Gran San Bernardo - Ollomont
Descrizione itinerario: Dall'abitato di Prailles si segue la poderale che risale con un notevole sviluppo (circa 6km) il vallone del Menovy fino all'alpeggio di Arvus (1983m) In primavera è possibile percorrere abusivamente la sterrata in auto altrimenti l'avvicinamento diventa eterno
(occhio alla forestale). Dall'alpeggio si seguono le indicazioni per il bivacco Molline (2415m) sentiero estivo nr.21 superato il bivacco si risale il vallone de Molline fino alla quota di circa 2500m arrivando alla base degli evidenti canali (esposizione ovest) in direzione della cima del mont Velan...
Ci sono 3 / 4 opzioni per raggiungere il glacier du Mont Velan.. i canali di sx un poco più ripidi (35°/40°) quelli di dx meno diretti ma anche meno pendenti.. più adatti ad essere risaliti con le pelli.. di seguito si impegna il ghiacciaio in direzione dei seracchi sospesi sulla sx del Velan (esposizione sud) fino alla quota di circa 3500m dove si presentano varie opzioni per raggiungere la vetta.. la linea più semplice passa a sx dei seracchi risalendo un ripido pendio (40°/45°) che ci porta agevolmente al piano sommitale.. (linea meno diretta e che necessita l'attraversamento di alcuni piccoli crepacci ).. in alternativa si può risalire un ripido canalino sulla dx dei seracchi (45°) che con una linea diretta ci porta a pochi metri dalla vetta... Volendo c'è una linea che punta diretta le formazioni di ghiaccio e che sbuca al piano sommitale lambendo sulla dx il seracco più grande... penso sia la più ripida ed estetica...

Discesa: Per la parte alta consiglio di scendere lungo la stessa linea di salita così da valutare a priori le condizioni della neve... in basso sicuramente più gratificante scendere nei canali più ripidi
di sx...
Attenzione a: Nelle giornate calde e con scarso rigelo prestare attenzione ai massi che sovente nella parte alta potrebbero rotolare fino nel ghiacciaio specialmente se si decide di risalire lungo la parte dx del piano glaciale... la difficoltà della gita è in gran parte concentrata nei passaggi in alto per accedere al piano sommitale.. valutare a vista in base alle condizioni della neve la linea da intraprendere..
Bibliografia e riferimenti utili: Il bivacco Molline è una struttura poco frequentata ristrutturata nel 2005.. è abbastanza accogliente anche se un poco umido... comunque munito di luce...cucina a gas e stufa a legna.. c'è anche il bagno interno e in teoria acqua ma io non sono riuscito ad utilizzarla.. probabilmente non ho trovato il rubinetto generale.. In poche parole un piccolo appartamento... Consigliato

Data : 05/06/2015
Quota Neve: 2450m circa.. Poco sopra il bivacco..
Meteo: Sereno con scarso rigelo notturno.. sviluppo di nubi in prossimità della cima nelle ore più calde.. vento debole..
Tempo impiegato: 4 ore e mezzo con partenza dall'alpeggio di Arvus (1983m).. Fino all'alpeggio in auto...Salita con le scarpe da trail fino al bivacco poi ramponi e tavola solida
Condizioni Itinerario: Considerando il periodo dell'anno condizioni più che buone.. Salita con scarpe da trail fino al bivacco poi ramponi e tavola solida.. neve migliore nel canale basso...trasformata il giusto e non svalangato.. vista l'esposizione (ovest) e il sole che si è coperto a metà mattinata in pratica presentava la stessa tipologia di neve sia in salita che in discesa... è un canale molto bello.. pendenza costante non troppo stretto che sale fino ad incrociare il piano glaciale a 3300m.. Quà la neve durante la discesa tendeva ad incollare.. a causa dello scarso rigelo e del sole che entra presto.. In alto condizioni migliori nella parte più ripida.. Ho preferito il passaggio a dx dei seracchi sia in salita che in discesa per l'esposizione sud-ovest ..Il passaggio più semplice a sx è pieno sud.. penso che in discesa la neve sarebbe stata più bagnata..
Commenti personali: Questo versante del Velan è poco frequentato.. a me la gita è piaciuta molto.. sicuramente da ripetere in pieno inverno con neve profonda e notte al bivacco..

La qualità delle foto non è eccelsa.... Pardon..
Vi ci metto pure la quota del bivacco...

Pssss...
Variante alta... a SX dei seracchi...

grande impresa come sempre kan

sembra non esserci più nessuno sul forum

purtroppo orami qua dalle mie parti ne è rimasta più poca/niente, ma se potessi continuerei ancora a fare qualche uscita, ero tentato da un we sullo stelvio, ma la distanza mi fa rimandare....

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Non c'è montagna senza vetta!

Grande Kan come sempre, livello sempre al top.
Io ho chiuso la stagione gli ultimi giorni di maggio..le condizioni caldissime di questi ultimi 10 gg mi hanno fatto desistere nel fare ancora una gita

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Complimenti per la gita e per il report sempre super dettagliato. Grazie!

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Giulio V dalla Valle d'Aosta.

http://vimeo.com/57517194

http://www.youtube.com/watch?v=ToRBcKHjI1k