Splitboard.it

Un bell’articolo di Backcountry Magazine su quale tipo di scarpone sia meglio usare con la splitboard. Hard o Soft?
Conferma la nostra opinione che non esiste una soluzione migliore dell’altra, dipende dalle preferenze personali e dall’uso che se ne vuole fare. Però introduce un aspetto che dalle nostre parti viene molto poco considerato… fare la guida con la split. Già, perchè in Nord Amercia è possibile fare il corso guide usando la split.

Sai un altro aspetto: uno scarpone che va bene con due attrezzi... Se nn modifichi troppo il tlt6 riesci ad usarlo sia per sciare (scivolare dai) sia per usarlo con la tavola. Not bad

alex

Fino a quando con il soft riuscirò a fare tutto quello che si può fare con l'hard non cambierò mai..

Tra l'altro l'hard è già al capolinea da anni (potranno solo migliorare un pò lo scarpone) ma il soft ha ancora tantissima strada davanti e margini di miglioramento. Chi vivrà vedrà...

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..La mente ostacola lo spirito..

- G i u L i a N o -

Il punto non è quale sia il migliore dei due
Affermare che l'hard sia al capolinea da anni mi pare azzardato, c'è ampio spazio di miglioramente per entrambi, sia sui soft che sull'hard. Ed anche sugli attacchi. Sulle tavole forse un po meno.
Per esempio hai visto il nuovo scarpone Arc'teryx? viewtopic.php?f=13&t=3392&p=30054#p30054

pietro: in nord america alcuni tra famosi rilevatori del servizio valanghe vanno in giro con la tavola... me ne vengono in mente alcuni: tal Trent Meisenheimer é uno splitboarder e skier, Brett "Cowboy" Kobenik (hardbooted). infine il fresco pataccato joey vosburgh che gira con la split hardbooted.

Sai cosa?!!? in nord america é sempre tutto diverso: adesso c'hanno un bel manto bianco e noi invece... prati secchi


alex

Si Pietro la mia era una estremizzazione voluta, diciamo che sull'hard si possono fare ancora miglioramenti ma sul soft si possono ancora fare passi da gigante..

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- G i u L i a N o -

Io vedo molto margine da entrambi i lati. Paradossalmente fino ad oggi nessuno ha pensato a migliorare gli hard in ottica snowboard, mentre in molti il contrario.
Eppure nel l'hard non noto sto grossa differenza di surfata tanto temuta (tema soggettivo).
Il vantaggio di peso ed efficienza è invece oggettivo e al contrario di quanto dice l'articolo costa meno l'hard del soft ormai.
Certo oggi con una mezza stagione alle spalle non posso dirvi che mi fiderei a fare cose super ripide che col soft erano il mio limite, almeno per ora.
Forse è l'espressione di una mia rinuncia allo sci estremo (>5.2 per intenderci) oppure semplicemente non ho ancora provato bene. Però mi sono chiesto quante gite 5.2 faccio l'anno e invece quanto mi piace fare gite da 1800-2000m o in alta quota è quanto essere più veloce aumenta la mia sicurezza e amplia le mie possibilità da un lato.

Economicamente parlando:
Tlt6 a fine stagione : 350 euri.+
Attacchino voile a 100 euri. È il gioco è fatto.

Soft: scarpone 350 ca
Attacco 300-400 euri.

.... ho pero difficoltà ad immaginarmi in situazioni estreme con l hard...neve dura o poca...

A livello economico da entrambe le parti si può spendere "medio" o "tanto/tantissimo", una soluzione non è più economica dell'altra in termini assoluti, dipende da cosa si sceglie.

Con la V-Tail 195, senza zaino e l'attrezzatura legata addosso. Decisamente zingaro.

PS: lui non si preoccupa tanto del fondo della sua split.

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