Data: 20/04/2016
Quota neve: continua da 1.650 circa
Meteo: ottimo, notte fredda, sole e cielo azzurro di giorno
Tempo impiegato: 6h salita - 1h e mezza la discesa
Condizioni itinerario: ancora inaspettatamente ottime considerato tutto. sotto la mattina è tutto duro (se di notte rigela altrimenti meglio non andare), dal canale che porta a forcella anna in sù farina e pure di gran qualità.
Commenti: Carlo tira fuori il "coniglio dal cilindro" e conduce tutto il giorno un'uscita strepitosa. Non conosco assolutamente la zona, forse l'unica di cui non ho nè cartine nè libri, inoltre il compagno è un trattore con parecchi cavalli e và sù che è un piacere. Io arranco un po', la giornata per la split non è semplice, si mettono su i rampant quasi da subito e lo scivolamento c'è ad ogni passo. Va bhè tocca andar un po' più lenti. Poi cmq l'itinerario prevede molti cambi tra assi e ramponi, per fortuna il freddo e il meteo sono dalla ns così con calma arrivo fino alla fine. La discesa è un lampo con una neve a dir poco perfetta e dei pendi vari e divertenti, con alcuni tratti piccanti. Poche interruzioni giusto per dar tregua alle gambe e così in un attimo siamo in fondo. Diversivo lungo un'ultima lingua di neve che ovviamente ci scarica un po' più bassi del rifugio, così dopo aver lottato contro la selva oscura guadagniamo un ponticello e il sentiero di rientro alla macchina. Bravo Carlo, gran intuizione.
il vallone al bivio con il 123
canale e traverso d'accesso al canale per la forcella anna
canale per la forcella anna
da forcella anna il collegamento al catino superiore
il catino superiore con al centro cima e anticima
carlo a pochi metri dalla cima
in vetta
l'amabile ponticello