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mai, sempre detto

però non è leggera...

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

la danno per 3,4 kg, come anche la Furberg 160 (nella media?)

queste due tavole leggendo qua e la, a mio parere sono le tavole più adatte, miglior tenuta nei traversi avendo raggio sciancratura rispettivamente di 20m e 18m, e un cambio di lamina più veloce e quindi più facile da gestire sul ripido.

Ovvia la miglior tenuta nei traversi avendo le due lamine quasi parallele, ma come può essere più veloce il cambio lamina? sembra che la tecnica deve essere adattata?

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Non c'è montagna senza vetta!

più che di cambio lamina veloce, io direi che è molto progressiva nel perdere-trovare aderenza, in poche parole la derapata è molto controllabile, prevedibile e variabile.
la velocità nel cambio lamina secondo me la fa soprattutto il flex sostenuto ma, ancora di più, il manico di chi usa la tavola. E per quello non si ha mai finito di imparare..
Se vuoi fare girare in fretta una tavola, questa deve essere scarica, quindi si deve essere in una costante alternanza di piegamenti e distensioni. Possibilmente con spalle e bacino al loro posto ... quando mi prendo la briga di fare un po' di tecnica in pista penso sempre alla fluidità che ha Julien Herry (pica) nei video. Fa sembrare facile tutto...

Allora...se 3,4 kg è la media...si può migliorare!
Velocitá del cambio di lamina: premesso giustamente che si deve esser sempre belli attivi con piegamento e distensione....a rigor di logica direi che più stretta è e prima si cambia (ma bisogna sempre fare i conti con la lunghezza dei piedi...) poi nelle tavole da pista ad esempio c'era anche un po' di concavitá della soletta che aiutava ulteriormente
Su camber o rocker non saprei dire quale dei due velocizza....in ogni caso tra gli attacchi ci deve essere il camber....un attrezzo che non spinge per me è na merda

Comunque con una split non è che fai uno speciale....in salita serve tenuta e non troppo peso, in discesa galleggiabilitá e tenuta, le curve sono quasi sempre larghe o molto larghe quindi sulla carta un bel raggio lungo mi piace....ma dovrei provare a fare magari anche qualche canale ripido e stretto prima di dire "compro una split dritta"

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

GAVIO è una tavola che consiglieresti? perche avrei trovato una offerta di questa tavola nuova e completa di tutto, ma non sapevo bene come le prestazioni ( in teoria credo buone essendo una tavola artigianale se non erro?)

Scusa il ritardo ... leggo solo ora . La consiglierei , SI ! tieni presente tutte le cose che ho scritto nei post precedenti

[quote="enrysno"][quote="gavio"]Alla fine , in fuoripista, Quand'é che si fa carving stretto???


In fuori pista puoi fare carving stretto ed è molto divertente, però la neve deve essere fresca di almeno 35/40 cm e devi avere una tavola abbastanza rigida e reattiva...

Scusa....ma con 30/40 cm di fresca....ti servono le lamine?

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Dopo un paio di anni scarsi di utilizzo posso fare una recensione più veritiera. La plum talps mi sta dando belle soddisfazioni ! Il raggio lungo è una manna, mi sono innamorato , cosa che penso sia successa anche ai possessori di FURBERG . Sul ripido ( diciamo 40 -45 ) è pure veloce nei cambi lamina , probabilmente perché è più stretta dietro che davanti .. boh, però canali ne sto facendo, anche est e sud con duro sotto e quando atterri dalla curva saltata la tavola è lì,non ti scappa da sotto i piedi. Il camber puro è una bella molla , mi piace parecchio. In powder agilissima e punta sempre alta , grazie alla coda tronca.
Robusta , ho preso porfidi a punta che quando ho guardato sotto mi veniva da piangere , ma dopo normale riparazione tut come prima.
Difetti : è pesantuccia, sarà che la mia è la wide ma non è superlight. Con pelli buone con tanto mohair ( e una sano allenamento ) non si nota più di tanto .
Altro difettino , non avendo le clips di chiusura in punta se c'è poca neve e fai boschetti qualche giovane larice ogni tanto me lo porto a casa...in compenso le punte tonde non si attaccano alle tracce mignon degli sciatori .

Per concludere, sognando un po', la mia prossima tavola la vorrei quattro etti in meno , ma sempre camber puro , raggio lungo e coda tronca !