Splitboard.it

Se può interessare oltre alla solida ho acquistato anche la split utilizzata un paio di volte a fine stagione scorsa 163 cm. La split è più leggera e un po' meno rigida della solida. In conclusione è una tavola divertente e performance in neve fresca dai 30 cm in su... sul duro e sconnesso diventa una tavola per pochi... difficile da gestire proprio perché molto rigida e non ti perdona nulla a fatica si resta in piedi... se la crosta non è durissima ti permette di romperla ed entrare in conduzione ma con un dispendio di energie non indifferente, necessita una preparazione atletica a 360°.

Io ho voluto esagerare con la galleggiabilità e mi sono buttato su una 167! Stufo com'ero di affondare con gli scietti... io sono alto 180cm per 73 kg "a secco".
Purtroppo l'ho usata poco prima che arrivasse il mio impegno piu' grande che ora ha quasi 20 mesi di età.
Mi sono trovato un po' in difficoltà con la risposta ai movimenti che mi pareva in leggero ritardo ma l'ho imputata al kit voilè con le piastre e l'attacco montato sopra che a mio parere mi porta troppo in alto... sbaglio?
Per il resto direi che riprende il family feeling (ho praticamente solo Rossignol) e il magtek tiene bene sul duro, ma con quel kit la trovo un po' pesantina.
Se riesco a ritornare sulla neve vorrei montare attacchi spark e vedere l'effetto che fa!

Ho un amico che ha la 167...quando è uscita la facevano solo così.
Anche lui ha avuto un miglioramento netto con gli attacchi spark che sono certamente un grande cambio di passo.
La tavola secondo me è un po' pesantina ma buona in discesa anche su nevi varie

a mio avviso ottima su tutti i tipi di neve.. ottima anche x ripido. Non andrei xo' su misure troppo lunghe.
qui un video su come si comporta su neve dura, crosta e firn

WOW...bella discesa scaldagambe... non sono le condizioni che vorrei andare a cercare, ma son quelle dalle quali devi saper uscire!
Dai sinceramente...dite che ho un po' esagerato con la misura 167?
Grazie poz per l'info sugli spark che mi rincuora... forse ho venduto il kit voilè!

Che bel video Matteo e complimenti... credo sia l'unico in rete con queste pendenze e con dura.

Tuttavia, non direi che questa tavola sia adatta a tutti i tipi di neve e terreno...
La caratteristica fondamentale è una forte rigidità su un running lenght molto corto ed abbastanza largo... Questo determina il fatto che se vuoi chiudere curve in modo veloce e brusco ( video Matteo) sei agevolato e risparmi energie... ma se hai terreno compatto molto dissestato il controllo diventa impegnativo. Diventa impegnativo su duro e spianato anche fare curve concatenate con una certa fluidità... più facile derapare sullo stile di Xavier. In fresca le cose cambiano il controllo aumenta notevolmente anche con curve concatenate (perché lavorano anche coda e punta) c'è molta più fluidità ed in più coda e punta lavorano bene insieme alla parte centrale molto rigida conferendo una reattività non comune alle tavole in commercio. Queste le mie impressioni attendo critiche e correzioni. Grazie ciao paolo.