alex_lith ha scritto:
fico é figo
e ti diró che sono contento che un produttore "semiartigianale" si interessi al mondo sb petraltro con modifiche mirate ma senza stravolgere lo scarpone. Pensavo: io uso sia sci che tavola quindi avere un solo scarpone per entrambi gli attrezzi con poche modifiche (reversibili) mi sembrerebbe un'ottima idea ed allora dopotutto il prezzo ci puó anche stare... ho detto "puó"
Non mi piace molto invece la ghettina corta e probabilmente il livello anoressico di imbottitura.. .ma sono opinioni personali. Anche perché nasce come scarpone da gara e ci sta che sia "limato" su aspetti di comfort.
Approposito: stavo anche pensando agli scarponi atomic che fondono molti aspetti positivi di tlt 5/6 e scarpa. Poi mi é venuto in mente che il progettista dei tlt e che ha disegnato atomic mi pare sia trasferitosi in canada...
nn posso non pensare intensamente ai procline...
Si insomma... tanta robba anche quest'anno
alex
Gignoux si interessa allo snowalp perché è anche snowboarder
Secondo me l'imbottitura non è anoressica come le scarpette bikini dei modelli race ma è turistica (senza pensare a un tlt5 chiaramente).
Carini gli Atomic e i procline, mi piacerebbe provarli perché come medio peso sono delle alternative valide a tlt5/6
Atomic è austriaca, Dynafit sviluppa lo scialp a Montebelluna (TV) e Arc'Teryx la roba da scialpinismo la sviluppano (secondo me) al 99% in Francia ad Annecy, dubito che roba performante da scialpinismo sia sviluppata fuori dall'Europa.
Login
Iscriviti
FAQ
Cerca
passerei al set hard solo per averlo....poi costerà un botto e non lo comprerei comunque se no la mogliettina 
quindi mi sa che continuerò morbido!
