Splitboard.it

Buonasera,

dopo 5 anni di onorato servizio la mia Jones Solution si è trasformata in split da sasso

Un'altra stagione non la regge, è veramente conciata maluccio.

In questi 5 anni ho usato questo setup per tutto, dalla pista al ghiacciaio

jones solution 164 / spark blaze / fitwell backcountry

In generale mi sono trovato bene, ma ho sempre avuto un po' di difficoltà sul duro/ripido: non mi ha mai dato tanta fiducia. Intendiamo che "ripido" vero non ne ho mai fatto, ma qualche canale/pendio con pendenze sostenute e neve non proprio bellissima mi è capitata di farla e ho sempre tenuto il freno a mano un po' tirato.

Probabilmente non è la tavola più adatta per certe cose.

Veniamo al presente: oltre al cambio splitboard, ho intenzione di passare anche a setup hard e vorrei avere una tavola che mi permetta di avvicinarmi un po' più al ripido con qualche "sicurezza" in più. Se pecca un po' in fresca pazienza: ormai il 90% delle uscite sono di skialp e raramente capita di uscire con più di 30/40 cm...

Spulciando su internet, ho identificato queste due tavole:

- Rossignol Magtek XV (pensavo alla 163)
- Jones Aviator (pensavo alla 160 o 162)


1) sono nella direzione giusta?

2) sull'Aviator ho trovato poche recensioni. Sulla Magtek invece, mi è sembrato di capire che è quasi la perfezione, ma leggevo che su nevi sconnesse/dure bisogna compensare molto con tecnica/gambe.

Sono alto 1.86cm / 74kg.

Mi date qualche consiglio?

P.S. Riflessioni sui pesi non mi interessano, la salita non è un problema

Alessandro

...ho avuto il piacere di provare la ultracraft, tavola fantastica, leggera e reattiva, forse fa al caso tuo, peccato per il prezzo proibitivo...

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Non c'è montagna senza vetta!

Dici? A vedere il profilo di questa tavola e anche sul sito stesso la indicano più adatta al polverone piuttosto che a nevi dure/smosse.

in base alle recensioni skialper dello scorso anno rossignol non sbagli.....al primo posto cmq avevano messo la g3 scapegoat carbon...

Guarda la Comera Camos, è fatta in Italia molto bene e ha un'ottima fama sul ripido

Io mi trovo molto bene con la Furberg (penso del 2016). Non so a cosa ti riferisci quando parli di ripido ma a me questa tavola mi da grande sicurezza e ha un fondo spacca sassi...l'unica piccola pecca e' l entrata in curva che risulta piu' difficile a causa del raggio lungo ma una volta lanciata in velocita' si gira bene.
Anche in salita mi piace molto data la rigidita' e il raggio lungo tiene meglio gli spigoli della Hovercraft, mi sembra anche relativamente leggera...non riesco cmque ad avere la disinvoltura degli sciatori ma lo scarpone morbido non aiuta in questo senso.

Mi piacerebbe provare la COMERA...

Interessante la Comera, non la conoscevo.

Cosa intendo per ripido? Mah, diciamo che non sono mai andato oltre i 45gradi: capitato di fare gite con pendenze sui 40gradi coatanti e qualche tratto a 45. Per dire: Canalone TYndall a Macugnaga.

Quando mi è capitato di trovarmi su queste pendenze con nev buona nessun problema. Ma con neve dura/non ottima, sensazioni negative con la Solution. Penso che già passando a setup hard la situazione dovrebbe migliorare.

Per sfortuna (o fortuna, dipende dai punti di vista) il gruppo con cui giro sono tutti sciatori è sempre più tendenti al l'ingaggioso come pendenze. Insomma, vorrei trovare una tavola che quando la situazione non è ottimale mi garantisca un po' di sicurezze. Se poi si comporta bene in fresca tanto meglio


Anche la Furberg era tra le papabili effettivamente...

Sono riuscito a mettere mano a skialper di quest'anno..L'aviator è votata molto bene, addirittura "steep choice 2018".

Anche la COMERA se ne parla bene in giro da quello che ho spulciato oggi su google..

Cacchio sarebbe da provarle.

Io forse sono un po' di parte in quanto a Comera, in ogni caso se volete info chiedete e vi sarà dato

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No Friends on a Verglasse Day

https://vimeo.com/pimar
http://www.comerasnowboards.com

Sono tutt'orecchie

Potrebbe essere la tavola che fa per me? Ho visto che se ne parla bene, ma non ho trovato recensioni dal "campo". Immagino tua sia uno dei soci di COMERA. Non mi dispiacerebbe prendere una split a km zero fate per caso qualche giornata di test nel nord ovest?