Bè, io conosco i test che si fanno con le moto da cross/enduro.......... Se la moto rimane per '
test extra ufficiali', praticamente aggratiss, sul giornale leggi recensioni con difetti irrisori
pastiglie freno, leva della frizione dura o gomme rumorose (in sostanza cose di poco conto) Se la moto riparte il giorno stesso in cui è arrivata, la moto eroga poca potenza ai bassi, è morbida sullo sconnesso, ha un cambio rumoroso ecc ecc
E' anche per questo che sono nati i forum, poi, col tempo, anche in questi ed in certi campi dove c'è il guadagno, la pubblicità la fa da padrone.
Ritornando a noi, dalle prime battute di Pietro si capisce che sono stati costruiti in fretta e furia per permettere al produttore di farli testare ai pochi fortunati che possono permettersi di testere l'attrezzatura quando nei mercati più prolifici x le split (europa e america del nord) è estate, dando il tempo all'azienda di modificarli entro l'inverno successivo, riducendo i costi di produzione per un mercato, come le split, che sta nascendo a dismisura. Praticamente materializzano l'idea di un progettista a progetto, lo pagano una pippa, pagano i tester in materiale e/o cash, in poco tempo l'azienda, avendo il progetto originale, lo modifica in base alle dritte dei tester e per la stagione invernale esce il prodotto, capitalizzando in poco meno di un anno il lavoro svolto, riducendo al massimo i resi merce e, importantissimo, non permettendo ad altri di entrare sul mercato con prodotti simili e/o copiati.
Infine, credo che un perno che si consuma, costi meno di una piastra, te lo mettono come ricambio e dicono che a loro non risulta, al max ti danno un kit gratis e l'anno dopo fanno uscire la seconda versione aggiornata che fa il boom di vendite perchè se ne parla bene.
In molti casi questo è il concetto, in altri, si discosta di poco.