Ieri ho provato la mojo rx 166 con gli spark blaze [ comperata da backcountry.it e consegnatami dal potente freerider Mauro
] e scrivo qui le mie impressioni: se ho sbagliato sezione chiedo venia ed esorto i moderatori a cassarmi senza pietà.
DA FERMA: pensavo peggio
... non è bruttissima come appare su internet. Anzi è bella appariscente con il suo verde intenso , le sue dimensioni notevoli e l'ornamento di tutta quella ferraglia che fa tanto old school
come piace a me.
Eccovi una fotina , appena montata da salita:
In salita: per ora ho fatto poca strada provando le pelli sulla strada reale di champorcher ed alcune inversioni nel pendio dietro a casa mia . Non ha l'agilità di uno skitrab con attacchi dynafit, ovviamente, ma è relativamente comoda e leggera. C'era un pò di neve fresca che si accumulava sotto lo snodo dello spark e rendeva difficile sistemare bene i rampant sotto l'alzatacco , ma a parte questo nessun problema. Mi riservo di riparlarne dopo un'uscita seria.
Cambio assetto da salita a discesa: Anche qui, pensavo fosse più difficile. In realtà l'ho "montata subito"
in uno spiazzo che mi sono creato in mezzo alla neve alta. Avevo fatto più fatica ad infilare gli spark a casa che sul campo.
In discesa: una bellissima sorpresa
. L'ho provata sugli impianti di champorcher sia nel boschetto polveroso del rientro, sia in una vallata con neve alternativamente ventata e cedevole ( comba) , sia sulla pista battuta e gelata ( cimetta rossa).
Premetto che ho montato gli attacchi totalmente indietro ( è una mia abitudine dei vecchi tempi) ed ho verificato che galleggia perfettamente sia sulla crosta ventata che in neve fresca. Non sta su come la mia libtech 165 snow mullett sbananata, ma si difende benissimo e non ho accusato il minimo leg burn. In pista scende dignitosamente e "senza sfasciarsi"
come temeva il mio compagno di seggiovia. Non ho tirato gran carvate, e non è certamente una tavola reattiva e velocissima nei cambi di lamina, ma sono riuscito ad andare comunque senza problemi in conduzione sul duro
.
Nota di merito sulla soletta che essendo presciolinata e moderatamente improntata rivaleggia in velocità con la burton method.
Cito ancora alcuni piccoli nei che ho riscontrato: la molla del gancio di uno dei due spark si è rotta subito
, ma Mauro mi aveva già preannunciato che sarebbe successo e mi ha detto che è prevista la sostituzione dallo zelante centro di assistenza di backcountry. L'ultimo piccolo inghippo è che non ho capito bene come si usa il rampant spark ed il suo alzatacco incorporato in combinazione con l'alzatacco sulla tavola
. Ma ne verrò a capo dopo maggiori prove in salita.
La prima impressione è comunque piuttosto positiva.
In questo periodo viaggio principalmente sugli impianti ( devo pur ammortizzare lo stagionale ) ma appena le temperature saranno più miti saprò dirvi di più.
Un saluto nevoso a tutti
.
Giulio V
http://www.youtube.com/watch?v=ToRBcKHjI1k