Splitboard.it

sulle manovre di corda non so voi ma io se non le provo una o 2 volte al mese me li dimentico

Se uno cade in un crepaccio "per finta" ma simulando una situazione reale di progressione su ghiacciaio difficilmente il compagno riuscirà a tenerlo. Per simulare il tutto lo si può calare in un crepaccio assicurandolo con una seconda corda e poi provare la manovra di recupero sempre lasciandolo assicurato alla seconda corda.
Lo zaino va bene per la manovra in se, non per far capire quanto è faticoso tirare fuori una persona che non collabora.

beh... se non hai un compagno da gettare nel crepo.... ti porti un copertone da camion (~70kg) ed usi quello.

Ah se andiamo a fare una gita assieme io non mi lego alla corda che usi per le prove

ha ragione pietro: lo zaino lo usi solo per tenere la corda un minimo in carico ma non per capire gli sforzi ecc

alex

il 28/11 faremo il corso e vi racconterò tutto

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Ho trovato qualche foto: Pietro & Cerino giocano con le corde

Prima: calata nel crepaccio
Seconda: corda verde è quella "ufficiale", quella gialla è per calare nel crepo e di sicurezza
Terza: sul bordo
Quarta: recupero con la verde nel caso chi è caduto sia collaborativo

Non ho qui tutte quelle sul paranco di recupero, comunque ci sono sui manuali corredate da testo.

@alex: le corde mica sono le mie e comunque se eviti di ramponarle non è che si rovinano per aver provato a fare due recuperi. Non ci cadi neanche sopra....

sticazzi: qui sul forum il grado di preparazione in fatto di montagna (a 360 gradi) a me pare gran elevato.
(anche sbirciando tra i vostri blog)

Se poi facciamo gli aggiornamenti mi ride anche il cu... e mi prenoto...
Anzi enry metabolizza ben-bene che poi ci dai ripetizioni ( ) saldate in ed attacchi rigidi

@pietro: ramponate a parte intendevo che nn userei una corda che ha subito la "prova del copertone"

OT: trattenere correttamente un compagno in caduta (con fattore di caduta elevato) non é cosí banale come credevo e soprattutto non credo lo si impari in una "sessione di prova" a meno di non essere portati: peró esercitarsi ma é un po inapplicabile.
Fermo restando il motto "in montagna É VIETATO CADERE".

alex

belle foto cmq!!!

E siamo in 2, il Seba organizzava anche un corso di progressione in ghiacciaio, un paio d'anni fà l'ho fatto anche io, ho capitocosa bisogna fare e non fare su ghiacciaio, avevamo fatto anche qualche esercitazione sulle manovre di recupero, mi ricordo qualche dettaglio, ma se dovessi tornare a fare anche un solo nodo da solo.....................ci vuole molta ma molta pratica secondo mè, fare alpinismo, arrampicare d'estate credo che aiuti molto in questo caso.

Di certo aiuta!!!!

Cmq l' aria che si respira in questo forum 'e (o sta diventando) alquanto alpinistica.
sbirciando sulle pagine personali si scopre che finita la stagione invernale (a giugno) in molti prendono la MTB e si fanno di freeride-allmountain, scalano a manetta fino a novembre e se proprio piove girano a piedi per i monti.
Altro che neve qua siamo tutti belli intrippati di Alpe.