Splitboard.it

possiamo parlare di viti o spessori di plastica o altro ma col senno di poi (direte che è facile ok) quei cosetti di alluminio così tirati non so se possono sopportare 70 kg di peso + 10 kg di zaino + eventuali sollecitazioni in torsione/trazione o quello che volete con una certa velocità

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Le risposte sul forum americano mi hanno lasciato a bocca aperta, dire che è colpa della mancanza dello spessore e delle viti usate due volte è assurdo. Anche perchè le istruzioni dicono proprio di fare così

voglio vedere quanto durano a uno che pesa più di me, anche se fa solo 500 m su panettoni di powder

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

aiaiiaii signora longari....
queste foto proprio non si possono vedere....
condoglianze per l'accaduto. a questo giro mi convinco sempre più di voilè

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Comera Snowboards CEO http://www.comerasnowboards.com
AsenPark co-founder http://www.asenpark.it
"Le emozioni sono il primo capitale su cui si fonda il raggiungimento di ciò che sembra impossibile" cit.

io invece resto convinto che spark sia sulla strada giusta con le idee ma in pratica sono ancora 2-3 ragazzi che giocano con la fresa nei ritagli di tempo tra una nevicata e l'altra, molti americani "del giro" sono così
se si dedicassero veramente al loro progetto sarebbero ben + avanti come affidabilità del prodotto e del servizio

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

gulp..speriamo che con la base larga non succeda..sono molto confidente in questo

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Doctor cut my finger I have to race! (Troy Bayliss 2007)

io non so se loro hanno sbagliato materiali o se hanno fatto pochi test o altro di certo il puntale se viene stressato è in fase di salita e gli stress sono infinitamente piccoli rispetto alla discesa ciò non toglie che si possa ad esempio scivolare e nella flessione del piede incidere notevolmente anche in relazione al peso del rider in questa prospettiva è però vero che quello sforzo sul puntale non è paragonabile allo stress che possa avere l'attacco o altro che viene ad essere coinvolto in discesa Quindi immagino che ad enry si siano rotti in fase di salita quindi con un impegno minimo e che deve essere previsto. previsto anche in relazione all'uso che se ne può fare....inverno quindi freddo e perchè no su pendenze impegnative ora io non so su quali pendenze enry li abbia utilizzati se è molto bravo come gli skialper che riescono a camminare anche sopra i 35° bene ma il puntale deve reggere comunque non è ammissibile che si rompa camminando Mi sta bene che non regga un drop o che non sia pensato per una sciata in telemark ma non credo sia questo il contesto entro cui si sia rotto...nemmeno credo si sia rotto con la tavola montata durante una normale o eccezionalmente impegnativa discesa Inoltre essendo loro americani e con una certa precisione nel dare indicazioni di utilizzo dette "idiot proof" (e non mi riferisco ad enry) che vadano a riportare la coppia di serraggio...nel mio piccolo li ho stretti con il cacciavite fino al punto sia andata a battuta la vite non ho certo esagerato con la forza plus battuta ma non certo posso lasciare la vite lasca altrimenti che senso avrebbe...

ma vi immaginate a 35° camminando in salita e con il puntale rotto..quasi come rompere un friends al 4° tiro...che fai chiami il soccorso alpino?? O chiamo Will??

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"Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro,a cielo ed amore,protetta da un filo spinato"

Ottime notizie devo dire!! Allora mi sa che mi conviene stressarli per bene almeno se si devono rompere si rompono subito e li cambio prima che decada il periodo di garanzia!

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No Friends on a Verglasse Day

https://vimeo.com/pimar
http://www.comerasnowboards.com

dopo quello che è successo non credo serva una laurea in fisica per capire che 1 mm di Al non tiene il peso di una persona che ad esempio si aggrappa disperatamente ad una lamina per non morire
l'idea è giusta, anzi probabilmente si dovrà andare verso un cilindro pieno che tenga dentro il perno ma o si aumentano gli spessori di Al o si usa il titanio!

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Mi par che i ammmerigani siano schizzinosi col titanio.... Quoto enry e smash sui discorsi di uso ed abuso. L'innovazione é ottima, il servizio di assistenza pare anche, l'affidabilità prodotto-prototipo un po meno... Mi spiace davvero per enry che magari ha avuto gran sfiga (cmq 2 su 2 non so se é sfiga) peró cosí é la situazione e non credo che SE nel prox futuro mi prederó i FUSE rinuncieró al puntale dedicato spark perché ha quel difetto (nel frattempo spero vivamente che lo risolvano!!!)...

Giusto per fare un paragone: sportiva quando mise lo stratos sul mercato ebbe problemi di affidabilitá in discesa: gli scarponi si rompevano, stessa cosa per gli sci merelli e stiamo parlando di gente che fa di mestiere scarponi e sci.
Ortovox con S1 ebbe qualche problema di sw e pure Mammut dovette rilasciare un software (3.00) per risolvere alcuni problemi nella ricerca multipla... Insomma anche i grandi hanno i loro bei problemi perché il TimeToMarket impone che i betatester siano i consumatori (mavaffanculo). Sui BlackD spero di nn testare mai la tenuta (cmq li almeno UIAA fa i test!!!)
L'unica cosa che possiamo fare é quella seguire i forum criticando costruttivamente chi produce. Ben vengano le foto, Enry, ma fagli capire che tu fai le cose serie.