Splitboard.it

Qualcuno di voi utilizza la picozza in mano quando scende sul ripido???
puo' essere utile su roba da 40-45 ° ??
per quando riguarda le curve saltate anche dopo diverse prove quando devo fare il sato in backside (dalla posizione di faccia al pendio saltare in posizione faccia a valle) tendo sempre quando atterro ad arretrare col sedere andando a toccare la parete col culo... nella curva in front la eseguo bene e cado sempre abbastanza in equilibrio...
domenica ho testato la mia burton custom 165 e mi son trovato bene... anche se l'ho trovata pesantina (dopo 3 salti ero distrutto di fiato e gambe)... su un canalino non impegnativo con tratto a 40 ° breve e il resto a scendere...

io picozza in mano sul ripidoripido, o bastoncino nel medio ripido con neve abbondante...(non necessario, utile soprattutto per fermarsi a fare foto)

sulla tecnica lascio a chi ne sa davvero...

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Doctor cut my finger I have to race! (Troy Bayliss 2007)

Non faccio ripido (spesso). dico solo: prima di metterti in back okkio, se ti tocca l'archetto sul duro parti, una picca in mano (l'altra nello zaino), non aspettare di essere troppo nella cacca x attrezzare una doppia. Se altri vanno ma tu non sei convinto lascia stare finche puoi.
A me personalmente piace la botta di adrenalina ma non ore di terrore!

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curvone veloci in un oceano di farina scintillante... non ci sono parole x descrivere la sensazione,
vorresti che non finisse mai - s t o k e ! ! !

Ho una domanda da fare ai ripidisti, tutto ciò che chiedo è riferito a gite con pendenze dai 45° in su:
quando scendete con l'ausilio di piccozze ne usate una o due?
Nel caso ne usaste una in che mano la tenete?
Ed infine (domanda che mi interessa maggiormente) la assicurate al polso con la dragonne, all'imbrago , o la usate senza nessun metodo di ritegno?

Ho iniziato a farmi queste domande perchè nell'ultima uscita sono riuscito a rompermi il pollice

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No Friends on a Verglasse Day

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una, con la sinistra (regular), con la dragonne

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di norma 1, con dragonne, impugnata sotto la becca, non in fondo al manico come quando si sale in piolet per dire
che mano dipende dal pendio

sul super ripido con rischio morte anche 2

come hai fatto a romperti il dito?

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

fino ad oggi anche io ne ho sempre usata 1 nella destra (regular) afferrata o appena sotto la lama in condizioni di duro o tenendo la paletta in neve morbida e nelle discese più ripide una picca per mano, sempre affrancate con dragonne.

Per il pollice, mentre facevo un traverso a velocità sostenuta, su pendenza discreta appena fuori dal canale, la becca ha aggrappato la neve strappandomi la picca di mano per esser poi richiamata a fionda dalla dragonne e suppongo (visto che io ero concentrato a non cadere che altrimenti mi facevo parecchio male) abbia urtato il pollice.

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1 picca mano destra (gofy), la picca la impugno sulla testa, sempre con dragonne, ma secondo me è questione di gusti ed è importante quando si presenta un occasione magari su un conoide o in tratti ripidi non lunghi e non esposti provare ogni tanto a fare qualche prova. Oltre alla picca è secondo me in caso di caduta ancora più importante concentrardi sulle gambe cercando di tenerle flesse evitando di far troppa presa con la lamina ed evitando così il rotolamento e la perdita totale della situazione

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buono su traversi e sui tratti in cui resti in front e praticamente disarrampichi, ma una caduta come la freni?

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ovvio che una caduta del tipo ribaltamento è difficile da fermare e si rischia anche di piantarsi le picche in qualche parte del corpo
ma una scivolata la freni o la fermi di sicuro, come faresti senza lamina sotto ai piedi

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